Nel Pdl è cominciata la conta per eleggere i nuovi vertici

«C’è molto entusiasmo. Questo è il momento del rilancio». Il coordinatore regionale del Pdl Mario mantovani ha presentato così la prima Assemblea regionale degli eletti in Lombardia in programma oggi pomeriggio e domani mattina all’Atahotel di Pero. Un appuntamento che darà il via alla stagione congressuale che porterà tra fine novembre e dicembre all’elezione dei nuovi responsabili cittadino e provinciale. Già 1.200 secondo gli organizzatori gli iscritti che saranno molti di più quando domani sul palco salirà il segretario politico Angelino Alfano che proprio in Lombardia farà la sua prima uscita ufficiale. Tanti i temi su cui discuteranno gli amministratori, ma sullo sfondo c’è sempre la battaglia tra le correnti. Con Roberto Formigoni che ribadisce come da questo appuntamento si aspetti «la conferma di un percorso di profondo rinnovamento del Pdl e delle leggi elettorali». In sostanza «che siano confermate le date dei congressi per le elezioni dei coordinatori provinciali e mi aspetto anche che dalla Lombardia arrivi l’input per l’elezione anche per quelli regionali».

Parole di fuoco contro i vertici arrivano, invece, dal presidente della Provincia Guido Podestà che parla di un «partito in ritardo nel cogliere la volontà di cambiamento avvertita dal nostro elettorato». Non prevista la presenza di Letizia Moratti in fuga dal Pdl, mentre Gabriele Albertini presenterà la sua richiesta di un «codice etico» per tutti gli iscritti.