Cronaca locale

Al Nepentha il dj che inventò l’house music

Negli anni in cui la musica house era agli albori, un nome riecheggiava sopra gli altri nei club newyorkesi prima, ed europei poi. Quel nome era Kenny Carpenter. La sua fama è associata a un locale della Grande Mela, Studio 54, che ha rivoluzionato la vita notturna in tutto il mondo ospitando, negli anni Settanta, star come Madonna, David Bowie, e lanciando la moda della disco music di Donna Summer e dei Bee Gees. È qui che un giovanissimo Kenny Carpenter iniziava la sua carriera di dj, rendendo unico il sound dello Studio 54: disco, electro, garage, soul, e naturalmente i primi passi dell'house music, di cui sarebbe diventato ben presto uno dei migliori produttori al mondo. Il Nepentha di piazza Diaz, celebre locale notturno della Milano-bene, dedica domani un evento in suo onore, ospitandolo in consolle come «special guest» della serata (informazioni e prenotazioni: Lorenzo Murray 333-6530261). Nella sua carriera, Kenny si è esibito in alcuni dei più famosi club del mondo come The Ministry of Sound di Londra (anche casa discografica), e ha suonato regolarmente per due delle stazioni radio più famose e ascoltate a livello internazionale, la newyorkese WBLS e la londinese Kiss FM. Negli anni Novanta, The Ministry of Sound lo ingaggiò per un tour di un mese in Scozia, Irlanda e Inghilterra; poi il suo talento lo portò in Giappone e nei più trendy locali di Atene, Mikonos, Ibiza, ma anche Milano, Napoli, Roma.

Attualmente dj e produttore, continua a esibirsi in tutto il mondo.

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