Note di Mozart per ricordare Giorgio Strehler

Nella notte di Natale di dieci anni fa si è spento a Lugano uno dei più grandi registi teatrali del Novecento: Giorgio Strehler.
La sua storia si intreccia con quella di Milano, dove ha realizzato il sogno di un teatro d’arte pubblico, slegato dalla speculazione privata e più legato ai cittadini.
Il suo lavoro ha saputo valorizzare la vera anima della città, con risultati e tappe importanti nel panorama artistico e sociale.
Le sue regie hanno girato il mondo. E il «suo teatro», il Piccolo, sintesi di una lunghissima carriera tra prosa e lirica, ha accolto i più grandi maestri della scena italiana e internazionale.
E il Piccolo Teatro, a dieci anni dalla scomparsa, ha voluto rendergli omaggio, con il concerto La musica del cuore, in programma stasera alle 19.30. Protagonisti dell’evento, Terese Cullen, Alexander Malta, Janet Perry, Nicolas Rivenq e Fiorella Burato, già interpreti della commedia Così fan tutte, ultima regia del maestro, proprio quella che ha inaugurato il palcoscenico di largo Greppi nel gennaio del ’98. A Strehler Milano dedicherà le arie di Mozart tratte dalle opere a lui più care: dal Così fan tutte, a Le Nozze di Figaro, al Don Giovanni, che per l’occasione saranno eseguite dall’Orchestra della Scala, diretta da Christopher Franklin.


A condurre lo spettacolo sarà il critico Lorenzo Arruga, che parlerà del rapporto fra Strehler e Mozart.
L’ingresso è gratuito con posto assegnato; per partecipare, rivolgersi alla biglietteria del Piccolo in largo Greppi oppure al sito:www.piccoloteatro.org.

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