«È stata presa una precauzione saggia». Così il difensore civico per la città di Milano, Alessandro Barbetta, ha commentato la pubblicazione del nuovo bando emesso dal Comune per l'assegnazione degli alloggi popolari.
La novità è che, fino al 22 giugno, potranno presentare domanda anche coloro che non lo hanno fatto nel 2006 perchè residenti o con un lavoro in Lombardia da meno di cinque anni. Nel bando appena emesso, infatti, si specifica che «le domande non idonee per mancanza del requisito potranno essere rielaborate qualora intervenga il giudizio della Corte costituzionale» sulla non costituzionalità del requisito dei cinque anni.
Il pronunciamento è atteso a breve, nel frattempo è già in corso la raccolta delle domande.