Mentre la settimana della moda fa sfilare e presenta le collezioni per la prossima primavera estate fra palazzi storici e location d'eccezione, per le vie della città si respira un'aria nuova. Si inaugurano negozi e mostre, si festeggia con party ed eventi. La moda si infila persino in alcuni luoghi sacri, come la splendida Cappella Portinari nella chiesa di Sant'Eustorgio, dove White presenta sei stilisti emergenti. Sfila in una tensostruttura iper-contemporanea accanto al Duomo (dopo le polemiche, speriamo tutto bene). Fa rivivere i fasti di luoghi storici come Palazzo Clerici. Si pare oggi e si chiude martedì 27: sette giorni e centinaia di appuntamenti su invito (la caccia è ancora aperta), ma si va oltre, perché molte iniziative, come la mostra su Gabriella Crespi a Palazzo Reale, continueranno a essere aperte al pubblico. E per fortuna ci saranno anche eventi aperti a tutti.
Molte vie e piazze si trasformano dunque, pronte per dare il meglio, e dimostrare che la capitale della moda pensa anche ai suoi cittadini. E allora ecco che alcuni stilisti decidono di mostrare le collezioni al grande pubblico. Missoni apre a tutti il finale del suo defilè, facendo sfilare le modelle nei chiostri della Statale (domenica alle 16). Lunedì (alle 18, dopo le lezioni) il Liceo Parini diventa passerella per Chiara Boni, che fa sfilare alcuni studenti (compagni e amici sono invitati).
E anche Trussardi invita tutti i milanesi al suo defilé per i 100 della maison. Altri, come Vuitton, propongono mostre a ingresso libero. Ci sono iniziative pop up, come la biblioteca della moda temporanea (in via Alessandria 8), e il temporary store Colmar, che per lanciare i nuovi piumini della linea Original, ogni giorno farà scrivere parole in libertà ai milanesi da lanciare in cielo con i baloon (in Largo La Foppa).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.