Cronaca locale

Pedemontana pronta a partire: consegnato il progetto esecutivo

Pedemontana verso il via. È stato consegnato ieri a Autostrada Pedemontana Lombarda Spa il progetto definitivo del Sistema Viabilistico Pedemontano. Nelle prossime settimane la società dovrà affrontare altri importanti passaggi, tra cui la validazione del progetto definitivo e l’approvazione da parte del concedente Cal. Dopo la pubblicazione del progetto, prevista per marzo, il ministero alle Infrastrutture potrà convocare la Conferenza dei Servizi. Si procederà quindi alla conclusione dell’iter progettuale e alla revisione del piano economico finanziario e della convenzione. Nel giro di 90 giorni, infine, il Cipe dovrebbe quindi approvare il progetto.
In calendario, per ottobre 2009, il via alle procedure di esproprio, la progettazione esecutiva e le attività di cantierizzazione del primo lotto delle tangenziali di Como e Varese e della Tratta A da Cassano Magnago a Lomazzo e si potrà avviare la gara per la progettazione esecutiva e di lavori per le Tratte B1-B2-C-D da Lomazzo a Osio Sotto.
«Il 2008 - ha dichiarato il presidente e amministratore delegato di autostrada Pedemontana Lombarda, Fabio Terragni - è stato un anno importante: abbiamo portato a termine tutti gli impegni assunti rispettando i tempi. Abbiamo bandito e assegnato ben sei gare d’appalto sopra la soglia europea, di cui quattro con Commissioni nominate dai ministri alle Infrastrutture, senza presentazione di neppure un ricorso. Ora il completamento del progetto definitivo è ulteriore motivo di soddisfazione. Questi sono i risultati tangibili del lavoro svolto con grande impegno e competenza dall’intera struttura tecnica e amministrativa della società, in collaborazione con la Regione Lombardia, Cal, le province e i comuni interessati dall’opera.

A gennaio verrà spedita a tutti i comuni interessati una mostra, in collaborazione con l’agenzia fotografica Contrasto, dal titolo «Il Viale della Lombardia, una strada per la città infinita» per dare maggiore visibilità al progetto e rendere partecipe la popolazione».

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