Perquisizioni, filmini hard e archivi segreti

15 FEBBRAIO 2009

Scoppia lo scandalo: il professor Giuliano Soria, 63 anni, fondatore e presidente del Premio Grinzane Cavour e noto intellettuale torinese, viene indagato: i reati ipotizzati sono «violenza sessuale» e «malversazione». La sua casa torinese e i suoi uffici vengono perquisiti. Per via della popolarità del premio Grinzane nel mondo culturale italiano e dei legami fra il professor Soria e l’ambiente intellettuale e giornalistico, la vicenda ha una enorme risonanza mediatica a livello nazionale.
12 MARZO 2009
Giuliano Soria viene arrestato con l’accusato di maltrattamenti e molestie sessuali nei confronti dell’ex maggiordomo originario delle Mauritius, Nitish, e di malversazione ai danni dello Stato (per 915mila euro) oltre che di concorso in peculato (per 400mila euro).
16 MARZO 2009
Durante una perquisizione della Guardia di finanza nella sede torinese del Grinzane Cavour viene trovato l’archivio del professor Soria: quasi ventimila schede aggiornate meticolosamente con i nominativi, gli indirizzi, i ruoli nominativi di scrittori, politici, imprenditori, giornalisti e altri documenti che testimoniano la fitta rete di rapporti tra Soria e il mondo culturale e politico italiano.
21 MARZO 2009
Il Gip di Torino, Silvia Salvadori, respinge la richiesta di scarcerazione per Soria avanzata dal suo avvocato, Roberto Piacentino.
1° APRILE 2009
Viene reso pubblico il video girato a suo tempo di nascosto dal maggiordomo Nitish che dimostrerebbe le molestie sessuali e i maltrattamenti subito da Soria: scene di vita quotidiana e ordinari insulti nel loft di via Montebello 21, a Torino, una casa ristrutturata e arredata, secondo la Procura, anche attraverso il reato di malversazione.

11 GIUGNO 2009
Ieri Giuliano Soria è stato scarcerato ed è ritornato nel suo appartamento. Rimane invece in carcere il fratello, Angelo Soria, ex dirigente della regione Piemonte il quale - secondo l’accusa - firmava i via libera per l’erogazione dei fondi pubblici a favore del Premio Grinzane Cavour.