
Si intitola Clint: The man and the movies la nuova biografia dedicata a Clint Eastwood, l'attore e regista che tanto peso ha avuto nella storia del cinema per tutto il Novecento e che continua ad avere tanta importanza. Diventato famoso grazie a Sergio Leone e alla sua Trilogia del dollaro, eroe western e antieroe nei panni dell'Ispettore Callaghan, Clint Eastwood è un uomo che ha votato al cinema la sua intera esistenza, al punto che, all'età di 95 anni, non ha ancora nessuna intenzione di ritirarsi. Come riporta il New York Times, però, questa nuova biografia firmata da Shawn Levy non si limita a raccontare la carriera cinematografica di Eastwood, ma dedica interi capitoli anche alla vita privata dell'attore e regista, concentrandosi soprattutto sulle tante relazioni sentimentali che hanno caratterizzato la vita dell'attore di Gran Torino. Clint Eastwood, infatti, ha avuto otto figli da sei donne diverse.
Sposato con Maggie Johnson dal 1953 al 1984, in quegli anni Clint Eastwood si comportava come se fosse ancora scapolo, un uomo libero che poteva sedurre e corteggiare le donne in completa libertà. Nella biografia si legge di come, in quello stesso periodo, il regista avesse collezionato un numero imprecisato di relazioni extraconiugali, di cui però Maggie Johnson era consapevole, perché, come riporta Movieplayer, Eastwood aveva messo in chiaro che avrebbe sempre fatto "quello che mi pareva." L'accettazione delle "scappatelle" era una sorta di conditio sine qua non per il matrimonio. A quanto raccontato dallo stesso Eastwood, Maggie doveva accettare la certezza del tradimento se voleva rimanere con suo marito. Quando era ancora sposato, Clint Eastwood ebbe una figlia dalla stuntwoman Roxanne Tunis, ma Maggie Johnson accettò anche questo tradimento perché "è una donna che sa di quanto spazio ho bisogno" e che "non mi strangola con la sua possessività femminile." Come si legge su Il Messaggero Eastwood avrebbe ammesso di essere dipendente dalle relazioni sentimentali, di essere un vagabondo alla ricerca dell'ennesima conquista femminile, finendo col paragonare le sue relazioni extraconiugali a "una dipendenza, simile al vizio del fumo: difficile da abbandonare anche dopo tanti anni."
Nel 1975 iniziò invece una relazione con l'attrice Sondra Locke, conosciuta sul set di Il texano dagli occhi di ghiaccio, che raccontò successivamente di come Clint Eastwood l'avesse convinta di non avere praticamente più alcun rapporto con la moglie. La relazione con la Locke fu caratterizzata anche da due aborti, di cui l'attrice parlò in un suo libro biografico uscito a fine anni Settanta. Dal 1996 al 2014, come riporta il New York Post, Clint Eastwood era sposato con la giornalista Dina Ruiz, da cui ha avuto un'altra figlia. Dall'assistente di volo Jacelyn Reeves, Clint Eastwood ha avuto due figli: Scott (diventato anche lui un attore) e Kathryn. Mentre dall'attrice britannica Frances Fisher ha avuto un'altra figlia, di nome Francesca.
La vita di Clint Eastwood, inoltre, è stata caratterizzata anche da uno scandalo, quando l'attore e regista si è ricongiunto con la sua figlia maggiore, Laurie, nata nel 1954 e data in affido senza che lui ne sapesse niente. Fino al 2024, infine, Eastwood è stato legato a Christina Sandera, morta nel luglio dello stesso anno a causa di un attacco cardiaco. Aveva 61 anni.