Personaggi

"Da anni cerco una cura". La confessione di Randi Ingerman

Da quindici anni la modella e attrice americana combatte la sua battaglia contro la depressione, ma non si sente una malata: "Il primo passo per venirne fuori è ammetterlo"

"Epilessia e depressione, da anni cerco una cura". La confessione di Randi Ingerman

Ascolta ora: ""Epilessia e depressione, da anni cerco una cura". La confessione di Randi Ingerman"

"Epilessia e depressione, da anni cerco una cura". La confessione di Randi Ingerman

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Dopo Fedez un altro volto noto ha parlato apertamente di salute mentale: Randi Ingerman. La modella e attrice americana ha confessato di soffrire di disturbi psichici da anni e di essere ancora alla ricerca di una cura efficace. "Faccio i conti da tempo con crisi epilettiche e depressione, ma la malattia non mi abbatte. E, soprattutto, non mi vergogno di dire che ho bisogno di aiuto", ha dichiarato la 55enne nell'ultima intervista rilasciata al Corriere della sera.

Secondo l'Istat nel nostro Paese sono 3,5 milioni le persone colpite dalla depressione (dato relativo al 2022, ndr) e i volti noti non ne sono immuni. Anzi. Spesso l'esposizione mediatica e i ritmi di vita frenetici portano i personaggi famosi ad avere disturbi legati all'ansia e allo stress, che sfociano nella depressione. Per questo è importante parlare apertamente di salute mentale, perché rappresenta "il primo passo per venirne fuori, come ha dimostrato Fedez", ha dichiarato la Ingerman.

Le crisi epilettiche dopo la morte del fratello

La modella statunitense ha iniziato a soffrire di crisi epilettiche, legate alla depressione, nel 2007 subito dopo la morte del fratello. "Mi ritrovai a terra, svenuta, non sapevo che cosa mi stesse succedendo", ha raccontato, svelando di avere capito che qualcosa non andava dopo il secondo episodio avvenuto durante le registrazioni di un programma televisivo: "Allora mi sono decisa ad approfondire". Il doloroso passato, vissuto a causa della separazione dei genitori, è stato terreno fertile per la depressione che, negli ultimi quindici anni, l'ha costretta a ricorrere alla psicoterapia e ai medicinali: "Trovare una cura giusta che non faccia entrare in conflitto i farmaci è difficile". Risultata resistente alle terapie per l'epilessia, oggi Randi Ingerman combatte ancora la sua battaglia per stare bene: "Non mi sento una malata, ma da otto anni cerco ancora la cura che fa per me".

Salute mentale: cosa si può fare

Lasciare Milano e rifugiarsi in riva al lago è stato l'inizio di un percorso di cambiamento volto al benessere. "Riscontro benefici assumendo olio di canapa e praticando psicoterapia, ma soprattutto cerco benessere mentale e fisico attraverso l'esercizio, la vita sana e la dieta", ha confessato nell'intervista, parlando anche del suo impegno sul piano pratico per aiutare gli altri. Nelle prossime settimane, Randi Ingerman lancerà Naked, una piattaforma multiservizio dove si potrà parlare di disturbi mentali attraverso canali mirati, interagendo con altre persone con problemi simili, ma anche medici e esperti.

Una community di aiuto e sostegno per parlare di salute mentale.

Commenti