"Sconto" a Open Fiber: ci sarà una nuova gara

C’è l’ok di Bruxelles, la partita vale 550 milioni

"Sconto" a Open Fiber: ci sarà una nuova gara
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Manca ancora la conferma formale, ma lo sconto da 700mila civici per Open Fiber sembra essere cosa fatta. Secondo quanto raccolto da Il Giornale, Bruxelles avrebbe dato il suo ok alla revisione di questo obiettivo del Pnrr da parte del governo italiano. E così parte del Piano Italia a 1 Giga, che serve a portare la connessione internet superveloce con la fibra ottica nelle aree rurali o a bassa densità abitativa, uscirà almeno in parte dal cappello dei fondi europei del Next Generation Eu.

Open Fiber si era aggiudicata 8 lotti, dei quali uno in particolare - quello della Toscana - presentava ritardi consistenti nella copertura dei civici previsti (al momento intorno al 35%) e ben difficilmente avrebbe potuto centrare il completamento dei lavori entro la fine del Pnrr a metà del prossimo anno. Dopo aver tentato senza frutti un accordo per la staffeta con Fibercop, che ha gli altri 7 lotti di Italia a 1 Giga, l'unica scelta rimasta al governo e al dipartimento per la trasformazione digitale guidato dal sottosegretario Alessio Butti (foto) è stata quella di ricomporre la situazione attraverso la revisione del Pnrr che stava negoziando il ministro Tommaso Foti.

In ricadute pratiche significherà che su circa 1,8 miliardi di fondi che sarebbero spettati a Open Fiber, fra 500 e 550 milioni non verranno versati. Dopodiché, questi 700mila civici che non è detto apparterranno solo alla Toscana, dovrebbero essere rimessi in tutto o in parte a bando da Infratel. La procedura vedrà una conclusione solo quando ci sarà l'annuncio ufficiale dalla Commissione Ue e l'Italia avrà recepito le modifiche, ma ormai non ci sono più grossi dubbi. Dopodiché, Open Fiber si siederà al tavolo con Infratel per rivedere i contratti del Piano Italia a 1 Giga e quali civici dovranno essere riassegnati con un nuovo bando.

Tutto questo potrebbe richiedere ancora un po' di tempo, presumibilmente si arriverà a un dunque entro i primi mesi del prossimo anno. La rimanente parte del Piano a 1 Giga, invece, dovrebbe essere completata entro i tempi previsti.

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