
A caval donato non si guarda in bocca. In questo caso il cavallo è un Boeing 747-8 e si tratta del prossimo Air Force One che trasporterà Donald Trump e il suo staff in giro per il mondo. Piccolo dettaglio, l'aereo è grande come un palazzo e sarebbe un gentile omaggio del Qatar. A questo punto è legittimo temere che il "cavallo" accettato da Trump porti allo stesso nefasto esito di quello donato ai troiani dagli Achei guidati da Achille. Il regalo infatti potrebbe trasformarsi in una enorme buccia di banana su cui Trump rischia di scivolare portandosi dietro tutta l'amministrazione.
Fonti vicino alla Casa Bianca fanno sapere che il presidente, stanco per i ritardi accumulati da Boeing nella consegna delle due versioni più moderne dell'apparecchio, abbia deciso di accettare l'ingombrante dono da parte dalla famiglia reale di Doha. Una mossa che solleva diverse perplessità. Non solo per una questione di immagine in quanto sarebbe il più grande regalo, sia per dimensioni sia per valore, fatto alla Casa Bianca da un governo straniero. Ma anche per una questione giuridica in quanto sembra che una volta terminato il mandato, il jet quadrimotore sarà donato alla "Biblioteca presidenziale" di Trump permettendogli così di continuare a usare il velivolo anche da cittadino privato.
Il contrattacco di Trump non si è fatto attendere. "Il fatto che il Dipartimento della Difesa riceva in regalo, gratuitamente, un aereo 747 per sostituire un Air Force One vecchio di 40 anni, temporaneamente, con una transazione pubblica e trasparente, infastidisce così tanto i 'Crooked Democrats' (democratici imbroglioni mdr) da insistere affinché paghiamo, un sacco di soldi per il velivolo", ha scritto così sul suo social network Truth il presidente degli Stati Uniti lasciando intendere di essere pronto ad accettare il dono, ma senza citare esplicitamente il Qatar. "Chiunque potrebbe farlo - ha aggiunto - I democratici sono dei perdenti di livello internazionale".
Come detto si tratta di un regalo di lusso in quanto il Boeing 747-8 ha un prezzo di listino di circa 400 milioni di dollari e, in particolare, il velivolo oggetto della donazione dovrebbe essere il più "anziano" dei due a disposizione della famiglia reale del Qatar. Si tratterebbe dell’aereo immatricolato P4-HBJ, uscito dagli stabilimenti Boeing di Everett, nei pressi di Seattle, poco più di 13 anni fa. Trump ha avuto modo di vederlo dal vivo quando si trovava all’aeroporto internazionale di Palm Beach a febbraio. Secondo i registri aeronautici il gigante dei cieli nel dicembre 2023 è passato dalla famiglia reale a Global Jet dell’Isola britannica di Man e da aprile di quest’anno è fermo all’aeroporto di San Antonio, Texas.
Trump ha già una flotta privata di aerei costituita da un Boeing 757 appartenuto al cofondatore di Microsoft, Paul Allen. Trump lo acquistò nel 2011. "È uno dei jet privati più famosi al mondo", si legge sul sito della Trump Foundation.
"Completamente personalizzato, presenta sedili in pelle italiana ricamati con lo stemma della famiglia Trump, dettagli placcati in oro 24 carati, due camere da letto private, tre bagni, aree per pranzare e per conferenze, e un sistema di intrattenimento esteso che rivaleggia con quello di qualsiasi cinema privato".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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