"Cederà per primo l'esercito ucraino". Ecco qual è la strategia di Putin contro Kiev

L'Ucraina risponde ai calcoli russi con la dottrina della "neutralizzazione strategica". Sempre più lontana la fine del conflitto

"Cederà per primo l'esercito ucraino". Ecco qual è la strategia di Putin contro Kiev
00:00 00:00

La Russia intensifica gli attacchi contro l'Ucraina lanciando in meno di 12 ore oltre 800 droni e 13 missili. Per l'aeronautica militare ucraina si tratta del più massiccio raid aereo del conflitto. Tra gli obiettivi colpiti, per la prima volta, c'è anche un edificio governativo a Kiev. Un salto di livello nell'operazione militare speciale voluta dal Cremlino che sembra mostrare con grande evidenza l'assenza totale di progressi nei negoziati per la fine della guerra mediati dagli Stati Uniti.

Archiviato l'incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump in Alaska, gli analisti si interrogano su quale sia la strategia seguita dallo zar in questa fase del conflitto e quale risposta Volodymyr Zelensky starebbe adottando sul campo. Il presidente russo, titola il Wall Street Journal in queste ore, scommette che l'esercito ucraino crollerà prima dell'economia della Federazione. Secondo il quotidiano finanziario, la guerra nell'Europa orientale è diventata infatti una "sfida tra due clessidre": la prima misura per quanto tempo le stremate forze di Kiev riusciranno a resistere, la seconda per quanto tempo l'economia russa riuscirà a sostenere l'invasione senza danneggiare la stabilità del regime.

Il problema per la Casa Bianca, prosegue il Wall Street Journal, è che Putin sarebbe convinto che a cedere per primo sarà l'avversario e ciò gli consentirebbe di imporre le condizioni per la fine della guerra e "di conquistarsi un posto nella storia accanto agli zar conquistatori". Questa interpretazione spiegherebbe perché il capo del Cremlino ha eluso per mesi le proposte americane di congelamento dei combattimenti e di compromessi territoriali.

Politici e analisti critici dell'iniziativa diplomatica di Washington rilevano che una strategia concertata tra Stati Uniti e Europa sarebbe necessaria per "accorciare il conto alla rovescia della Russia e modificare i calcoli di Putin". Un risultato che si potrebbe raggiungere inasprendo le sanzioni e migliorando l'applicazione di quelle esistenti. In caso contrario, avvertono gli esperti, il presidente russo potrebbe vincere la scommessa.

Secondo diverse stime l'economia della Federazione può sostenere infatti lo sforzo bellico contro l'Ucraina almeno per altri 18-24 mesi prima di presentare il conto. Tre anni nella migliore delle ipotesi se le sanzioni non dovessero essere inasprite. Durante tale arco temporale Kiev potrebbe essere messa a dura prova, considerato il fatto che l'esercito ucraino, tra le varie criticità riscontrare sino ad ora e a differenza di quello nemico, non può contare su ampie riserve di soldati.

Ma come sta rispondendo l'Ucraina all'intensificarsi degli attacchi di Mosca e al conseguente collasso degli sforzi per la pace promossi dagli americani? Come riferisce David Ignatius, celebre editorialista del Washington Post, Kiev si sta adattando a questa realtà abbracciando una nuova dottrina definita "neutralizzazione strategica", espressione coniata da Andriy Zagorodnyuk, ex ministro della Difesa ucraino. La teoria di Zagorodnyuk si basa su un semplice concetto: paralizzare le forze russe a terra e in aria, come Kiev ha già fatto con i droni e i raid missilistici nel Mar Nero.

"L'obiettivo non dovrebbe essere quello di sconfiggere la Russia a priori... ma di negarle la capacità di raggiungere i suoi obiettivi militari", spiega Zagorodnyuk che aggiunge che la vittoria consiste nell'imparare a prosperare "sotto una costante pressione militare".

Per l’ex ministro ucraino se si realizzerà la dottrina della "neutralizzazione strategica" Kiev non vincerà la guerra ma non lo farà nemmeno Mosca. E per una nazione che si difende, conclude, questa è comunque una sorta di vittoria.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica