Ritorno col botto per South Park. Dopo una pausa di due anni, il cartone animato più irriverente e politico degli Stati Uniti, giunto alla 27esima stagione, è andato in onda mercoledì sera su Comedy Central con un primo nuovo episodio incentrato fortemente su Donald Trump e sui suoi ultimi guai a Washington. Nella puntata della serie satirica, che ruota anche attorno alla fine del "wokeness", il tycoon è raffigurato come un bullo che minaccia di imporre dazi o di fare causa a chiunque non sia d'accordo con lui. In una scena che ha fatto molto discutere il presidente finisce a letto con Satana che lo rifiuta e prende in giro le dimensioni del suo pene. Uno scherno, quest'ultimo, che ritorna più volte nel corso dell'episodio.
I creatori di South Park Trey Parker e Matt Stone hanno scelto di rappresentare il presidente degli Stati Uniti con il suo volto realistico invece che con il consueto stile grafico, marchio di fabbrica del cartoon. La puntata, ricca di riferimenti all'attualità, si apre con Trump che fa causa agli abitanti di South Park per cinque miliardi di dollari dopo aver protestato contro l'apparizione nelle scuole locali di Gesù, un personaggio ricorrente nella serie. Riferendosi alla casa madre di Comedy Central e al contenzioso relativo alla sua imminente vendita, Gesù dichiara che non voleva tornare a scuola "ma dovevo farlo perché faceva parte di una causa legale e dell'accordo con la Paramount". E poi aggiunge: "Avete visto cosa è successo alla Cbs? Beh, indovinate chi è il proprietario della Cbs? Paramount. Volete davvero fare la fine di Colbert? Dovete smetterla di fare gli stupidi". Allusioni all'accordo da 16 milioni di dollari stipulato tra Trump e la Paramount, società madre della Cbs, per un'intervista pre-elettorale con la candidata democratica Kamala Harris e alla recente cancellazione del Late Show di Stephen Colbert, programma trasmesso dalla medesima emittente.
Il personaggio di Gesù passa poi all'attacco di Trump: "Ha anche il potere di fare causa e accettare tangenti e può fare qualsiasi cosa a chiunque. È il fottuto presidente, amico... South Park è finita". La città alla fine accetterà di patteggiare e produrre annunci di pubblica utilità favorevoli a Trump. Nel mezzo, non mancano i riferimenti agli ultimi sviluppi del caso Epstein. Satana dice infatti ad un certo punto a The Donald che "è strano che ogni volta che viene fuori l'argomento dici a tutti i rilassarsi".
Prevedibile la reazione del presidente Usa dopo la trasmissione del discusso episodio. Taylor Rogers, portavoce della Casa Bianca, ha commentato l'episodio dichiarando che "questa serie non è più rilevante da oltre 20 anni e si aggrappa a un filo con idee poco ispirate in un disperato tentativo di attirare l'attenzione".
"Il presidente Trump", ha proseguito Rogers, "ha mantenuto più promesse in soli sei mesi di qualsiasi altro presidente nella storia del nostro Paese, e nessuna serie di quarta categoria può vanificare la serie vincente del presidente Trump". Non è comunque la prima volta che South Park prende di mira il tycoon. Nel 2015, quando annunciò di voler correre per la presidenza, il suo personaggio venne infatti ucciso in una puntata del celebre cartone.