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Berlusconi: "Non governeremo con le sinistre"

Silvio Berlusconi spiega che Fi non governerà mai con le sinistre e i 5s perché ciò sarebbe la "negazione della nostra storia e della nostra identità" e garantisce il suo massimo impegno in vista del voto di settembre

Berlusconi: "Non governeremo con le sinistre"

Le ipotesi che circolano in questi giorni in merito ad una eventuale entrata di Forza Italia nella maggioranza giallorossa che sostiene il governo Conte vengono smentite in maniera netta da Silvio Berlusconi.

Nel corso di una videoconferenza con i vertici azzurri e i coordinatori regionali in vista delle prossime elezioni Regionali, l’ex premier ha spiegato che "il centrodestra in Italia esiste perché lo abbiamo fondato noi. Vi prego di non credere al Berlusconi concavo e convesso, di non dare retta ai pettegolezzi dei giornali: noi non abbiamo nessuna idea di coalizioni diverse, nessun gioco di sponda con la maggioranza, nessuna possibilità e nessuna volontà di entrare in questo governo".

In realtà di una entrata di Fi nella maggioranza si parla da tempo. Qualcuno, infatti, ha interpretato la più volte manifestata disponibilità degli azzurri a collaborare con il governo per affrontare la crisi economica come un segno che il partito guidato da Berlusconi possa cambiare schieramento. Per questo l’ex premier è voluto intervenire di nuovo su questo argomento affermando che "per noi governare con le sinistre e con i Cinque Stelle è semplicemente impossibile. Sarebbe la negazione della nostra storia e della nostra identità". Berlusconi, però, ha ammesso che "noi siamo ben distinti dai nostri alleati. Forza Italia è qualcosa di unico nella politica italiana. Siamo l'unica espressione significativa in Italia del Partito Popolare Europeo e questo al di là dei numeri ci dà un grande ruolo internazionale. Ma, soprattutto, siamo l'unica forza politica in Italia a rappresentare in modo coerente e univoco i valori liberali, cristiani, garantisti, europeisti".

Per Berlusconi "gli Italiani devono capire che votare per noi significa votare per qualcosa di profondamente diverso dai nostri avversari, ma anche dai nostri alleati. Senza di noi non esiste un governo di centrodestra, né a livello nazionale né locale". "Probabilmente a livello nazionale non sarà possibile, senza di noi, alcun governo, salvo ibridi già falliti come la formula giallo-verde del primo governo Conte- ha aggiunto.- Vi invito a spiegare ai nostri militanti, ai nostri attivisti, che Forza Italia è indispensabile: non soltanto ha un futuro, ma è il futuro. Non esiste un futuro senza di noi".

A sottolineare questo passaggio, il leader azzurro ricorda cosa è accaduto in passato con altri esponenti politici, alcuni provenienti proprio dal centrodestra, che hanno provato a a sottrarre a Fi il suo elettorato."Non si facciano ingannare da chi dice di rappresentare un futuro diverso e migliore. Tutti i tentativi di questo tipo sono falliti e scivolati nell'irrilevanza. Pensate a Monti, ad Alfano, a Montezemolo, a Passera, a Parisi. Tutti avrebbero dovuto occupare il nostro spazio, invece sono scomparsi o sopravvivono in modo stentato alleandosi con noi", ha spiegato Berlusconi.

Quest’ultimo ha auspicato che siano chiamate"a raccolta le persone serie, le persone per bene, quelli che ci credono davvero, senza curarci di chi ci ha abbandonato per ragioni contingenti, perché non è stata soddisfatta un'aspirazione personale, perché credono di capire da che parte tira il vento e di garantirsi un futuro. Non sono molti, non fatevi impressionare dagli articoli di giornale. Ma quei pochi che se ne vogliono andare è bene che lo facciano. Liberano spazio, ora e per il futuro, per chi ci crede davvero". Perché è su queste persone, ha spigato ancora Berlusconi, "su chi è con noi dal '94 e sui giovani capaci che si sono avvicinati man mano, dobbiamo puntare per ricostruire. Abbiamo un grande lavoro davanti: ci servono persone serie, motivate, credibili. Non ci serve chi non ci crede più, chi si è fatto conquistare dalla vecchia politica di palazzo".

Infine, l’ex premier ha invito tutti al massimo impegno in vista del voto di settembre."Queste elezioni regionali e comunali non sono per nulla facili: i governatori uscenti, tutti, sono stati rafforzati in modo clamoroso e imprevisto della vicenda CoViD. Voglio vedere tutti in campo davvero intorno alla nostra bandiera. Chi non lo facesse questa volta si porrebbe fuori dal futuro di Forza Italia", ha affermato Berlusconi che allo stesso tempo si è detto sicuro "che nessuno farà questo errore". Il leader azzurro ha garantito il suo impegno in vista della battaglia elettorale.

"Anche io sarò in campo: farò interventi anche sul territorio in tutte le Regioni al voto", ha promesso Berlusconi.

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