«Tutta l’Italia sa da dove viene la Lega: sarebbe una scelta inutile e non accettata quella di togliere la parola “Nord” dal nostro simbolo. Si può allargare il consenso nazionale senza modificare il simbolo». Così Umberto Bossi (nella foto) a Tgcom24, nell’intervista andata in onda ieri a «Fatti e misfatti» e a «Checkpoint».
Alla domanda su come è cambiata la Lega, il presidente ha risposto: «Allinizio la gente era motivata, forte e convinta delle battaglie, adesso un po’ meno. Però la canottiera c’è sempre: la mia Lega è sempre in canottiera». L’ex leader del Carroccio ha parlato anche delle prospettive del centrodestra e dei prossimi referendum sull’autonomia che si terranno il 22 ottobre in Lombardia e Veneto.
«Si troverà l’accordo con Berlusconi, a lui devo molto», ha detto sui rapporti fra Lega e Fi. E sulla consultazione popolare: «Si scrive referendum per l’autonomia, si legge meno soldi a Roma e più investimenti in Lombardia»- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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