E Luca di Montezemolo? Dimenticato completamente. Durante la cerimonia di ieri in Borsa, a Milano, nessun accenno, ma nemmeno nessuna immagine (sì, invece, per lo sfortunato Michael Shumacher) dell'ex presidente di Ferrari nel filmato e nelle foto fatte scorrere sul megaschermo nell'ex salone delle Grida. Montezemolo ieri era all'estero e chi lo conosce riferisce che «ci è rimasto male». «È stato ingeneroso e non corretto non parlarne: è l'uomo che ha creato valore al Cavallino rampante, a beneficio di chi ora ha preso in mano le redini dell'azienda». Inutile sapere se anche l'ex presidente, uscito di scena da Maranello nell'ottobre del 2014, ha acquistato le nuove azioni («Race») di Ferrari trattate a Milano.
Al vertice della società emiliana dal 1991 al 2014, Montezemolo aveva riportato la Rossa al successo in F1 dopo 21 anni (nel 2000 con Schumi), per poi vincere ancora dal 2001 al 2004 (titolo iridato Piloti e Costruttori), nel 2007 (Piloti e Costruttori), e nel 2008 (Costruttori). In tutto, anche da direttore sportivo, 19 titoli. Forse non è bastato. Via i retrovisori.PBon- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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