Cronaca nera

Giallo in Liguria: cadavere in mare senza testa e mani

Il corpo del giovane trovato tra Santa Margherita e Portofino. Aperto fascicolo per omicidio

Giallo in Liguria: cadavere in mare senza testa e mani

Ascolta ora: "Giallo in Liguria: cadavere in mare senza testa e mani"

Giallo in Liguria: cadavere in mare senza testa e mani

00:00 / 00:00
100 %

Un giallo in piena regola. Con un cadavere che galleggia in mare senza testa e senza mani. Si chiamava Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla e aveva poco più di 20 anni il ragazzo trovato orrendamente smembrato lungo lo specchio di mare tra Santa Margherita e Portofino. Il corpo era a faccia in giù sballottato dalle onde. A poca distanza i bagnanti intenti a rinfrescarsi cercando tregua dalla calura estiva.

Il cadavere mutilato del giovane è stato notato dall'equipaggio di un tender che stava trasportando il personale di servizio di uno yacht.

Il pm a ha aperto un fascicolo per omicidio per potere eseguire tutti gli accertamenti. Secondo le prime informazioni il corpo potrebbe essere stato in acqua al massimo due giorni.

Il pm nelle prossime ore darà l'incarico al medico legale che dovrà anche estrapolare il Dna. Abdalla non aveva precedenti penali. Dopo avere lasciato la comunità per minori aveva iniziato a fare qualche lavoretto. Unanimi le testimoniante di chi conosceva il giovane: «Non ha mai dato problemi ed era sempre affabile con tutti». Un ritratto confermato dagli stessi operatori della cooperativa il Ce.sto che si sono occupati del giovane tra ottobre e dicembre 2022: «Un esempio virtuoso si integrazione. Da maggiorenne era entrato nel progetto Autonomia della cooperativa». Ha poi lavorato come apprendista parrucchiere in via del Campo, senza mai dare motivo di preoccupazione o segnalazioni per comportamenti scorretti.

Intanto procedono le indagini e gli investigatori sottolineano di essere giunti all'identificazione della vittima grazie alle impronte digitali delle mani ritrovate in due momenti diversi e su due spiagge diverse. Saranno ora il medico legale e i test sul dna prelevato dai resti ad accertare se entrambe le mani mozzate appartengono al corpo mutilato del ragazzo nordafricano.

In attesa dell'autopsia si possono fare solo ipotesi: al vaglio quella che l'uomo possa essere stato travolto da un'imbarcazione che ne ha poi tranciato testa e mani, oppure - quella ancor più inquietante - di un omicidio.

Ma le modalità delle mutilazioni e la personalità della vittima rendono questa seconda opzione improbabile.

Sono state avviate accurate indagini sulle imbarcazioni ormeggiatre in zona al fine di verificare se qualcuna di esse presenti segni compatibili con il contatto violento contro un corpo umano.

Commenti