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Lavoro, patente a punti per le imprese

Si parte a ottobre, obiettivo verificare la sicurezza nei cantieri. Sgravi per regolarizzare le badanti

Lavoro, patente a punti per le imprese

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Via libera del consiglio dei ministri al decreto legge per l'attuazione del Pnrr. Dentro ci sono anche le nuove norme sulla sicurezza del lavoro già annunciate dal ministro Marina Calderone dopo la tragedia nel cantiere di Firenze: «Così rafforziamo controlli e contrasto al lavoro sommerso». La novità più importante è la patente a punti per le imprese. Ma nel provvedimento c'è anche la gestione dei fondi del Pnrr, gli alloggi universitari, sgravi per regolarizzare il lavoro domestico. In conferenza stampa il ministro Fitto ha rivendicato «coerenza e serietà», perché tutti i progetti che erano stati tolti dal Pnrr hanno trovato altre coperture finanziarie.

PATENTE A PUNTI

L'obiettivo è «controllare le valutazioni dei rischi che si fanno nei cantieri». Arriva, dal 1 ottobre, la patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. La patente ha trenta crediti ma consente di operare da 15 crediti in su. Previste sanzioni amministrative da 6mila a 12mila euro. In caso di incidente mortale l'impresa se ne vedrà decurtare 20. Se l'incidente causa l'inabilità permanente al lavoro, anche parziale, 15.

ISPETTORI

Con l'aumento degli ispettori Inail si prevede il 40% in più di ispezioni nel 2024. Ma c'è un ulteriore reclutamento aggiuntivo di 250 ispettori e di 50 carabinieri del nucleo per le ispezioni sul lavoro: «Sblocchiamo le assunzioni, non saranno più ruoli a esaurimento», spiega Calderone. Potenziate anche le sanzioni nella filiera dei subappalti. «Per chi fa un utilizzo improprio del distacco e dell'appalto di servizi, cioè da parte di soggetti che non hanno autorizzazione alla somministrazione di manodopera, scatteranno sanzioni penali e un aggravio di quelle amministrative già previste».

BADANTI

L'obiettivo è «l'emersione del lavoro domestico». Dal 1 aprile, a chi assume badanti, o trasforma a tempo indeterminato i contratti per l'assistenza ad anziani ultraottantenni e con l'indennità di accompagnamento, è riconosciuto per massimo 24 mesi un esonero del 100% dei contributi previdenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro, fino a 3mila euro all'anno.

ATTUAZIONE PNRR

Il governo potrà attivare i poteri sostitutivi nel caso in cui i cronoprogrammi degli enti locali non siano rispettati. «Fondamentale - dice Fitto - avere una norma di responsabilizzazione di tutti i soggetti attuatori, non è un programma di governo ma del Paese». Il ministro vuole fare anche «chiarezza» sui progetti che sono stati tolti dal Pnrr nell'ambito della revisione: «Per mesi abbiamo ascoltato critiche su tagli a progetti finanziati. Erano progetti che non sarebbero mai stati realizzati entro giugno 2026, comportando un intervento della Commissione con il taglio delle rate. Spostarli dal Pnrr è stata una scelta lungimirante. Tutti questi progetti hanno trovato copertura finanziaria, abbiamo mantenuto gli impegni nonostante questa situazione non dipendesse da noi, anzi, la abbiamo dovuta affrontare garantendo le coperture».

IMPRESE

Stanziati circa 6 miliardi come credito d'imposta in due anni per le imprese residenti in Italia che nel 2024 e 2025 effettuano «nuovi investimenti in strutture produttive» in Italia «nell'ambito di progetti di innovazione che conseguono una riduzione dei consumi energetici». Il credito, utilizzato in compensazione, è riconosciuto nella misura massima del 35% per investimenti fino a 2,5 milioni, scalando fino al 5% per investimenti oltre i 10 milioni e fino al limite massimo di 50 milioni per anno per impresa beneficiari.

ALLOGGI STUDENTI

Arriva il commissario per gli alloggi degli studenti che dovrà centrare l'obiettivo del Pnrr di 60mila posti letto entro giugno 2026. Sarà nominato dal Miur.

Si rafforza poi la collaborazione con l'Agenzia del demanio, che di fatto diventa stazione appaltante, per la realizzazione delle residenze universitarie.

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