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Salvini: "Stasera do a Castaner la lista dei 15 latitanti"

Il ministro dell'Interno, a margine del G7 di Parigi, torna a parlare dei latitanti che vivono in Francia con la "dottrina Mitterrand"

Salvini: "Stasera do a Castaner la lista dei 15 latitanti"

Matteo Salvini torna sul problema dei terroristi italiani che vivono in Francia e che evitano da decenni di fare i conti con la giustizia italiana. Si tratta di una lista composta da 15 persone e sui il governo italiano non accetta raffreddamenti: Roma vuole che Parigi riapra i dossier e consegni i latitanti. Il ministro dell'Interno, a margine del G7 a Parigi, ha parlato chiaro: "Stasera alla cena consegno al ministro Castaner una lista di 15 nomi di italiani che da anni sono ospiti in Francia. So che ci sono interlocuzioni in corso tra i ministeri della Giustizia e degli Esteri dei due Paesi, la competenza è loro, ma già che sono qua...".

Salvini torna sui terroristi

Non si placa dunque la stretta di Roma su Parigi per i condannati che vivono in Francia grazie agli effetti della cosiddetta dottrina Mitterrand. E che ricevono dal governo francese lo stesso trattamento che ha avuto Cesare Battisti. In questi mesi, nonostante la tensione fra i due governi, l'esecutivo francese ha comunque dimostrato una certa apertura verso quello guidato da Giuseppe Conte. A gennaio era arrivato un freno da parte dell'esecutivo di Parigi, ma poi, dopo alcune settimane, sono arrivate delle prime importanti aperture. E ora, dopo molti anni, Salvini torna a chiedere direttamente la riapertura del dossier. Nella lista presentata dal ministro ai suoi interlocutori francesi ci saranno sicuramente nomi di peso. Come scritto su Il Giornale, "in Francia abita Giorgio Pietrostefani, fondatore di Lotta continua condannato per l'omicidio Calabresi e brigatisti come Sergio Tornaghi, che deve scontare l'ergastolo per l'omicidio del maresciallo Francesco Di Cataldo, Simonetta Giorgieri, Enrico Villimburgo e Marina Petrella, coinvolti nel sequestro Moro".

Per l'Italia ora è il momento di fare giustizia.

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