La proposta di Salvini per le scuole: "Un tetto al numero degli stranieri"
Il segretario della Lega chiede un numero massimo per gli studenti non italiani nelle aule. "Non sarebbe integrazione"
Il segretario della Lega chiede un numero massimo per gli studenti non italiani nelle aule. "Non sarebbe integrazione"

Due classi composte unicamente da studenti stranieri. Succede a Brescia, un caso limite di una situazione, quella del numero crescente di alunni di origini non italiane in aula, che piace molto poco al segretario della Lega.
Invitato a Porta a porta, Matteo Salvini si è schierato a favore dell'introduzione di una norma che stabilisca il numero massimo di ragazzini stranieri in classe. "Non sarebbe integrazione e non sarebbe Buona scuola", ha aggiunto.
Positivo il giudizio sulla decisione dell'Unione Europea di passare alla Fase 2 della operazione nel Mediterraneo, consentendo operazioni navali contro gli scafisti. Salvini accusa però Bruxelles di avere dovuto aspettare finora. I dati "dimostrano che la Lega aveva ragione", aggiunge.
Salvini torna poi sul rapporto tra il suo partito e Forza Italia, confuso dalla scelta di "stare con Renzi un giorno e con Salvini un giorno dopo". "Le mie porte a Fi sono spalancate", chiarisce, dicendo però anche che le riforme alla Lega non interessano: "Parliamo degli studi di settore, di industria, di lavoro".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Qui le norme di comportamento per esteso.
Miraldo
H2SO4
amledi
paperino66
Federico_Rossi
Mobius
Runasimi
mambo
Tuthankamon
cla_928
Anonimo (non verificato)
MEFEL68
alfonso cucitro