Preso il pirata di via Bronzetti. Investiti anche due ragazzini

Rintracciato l'egiziano di 29 anni che ha ucciso l'86enne. Era senza patente. Al Vigentino travolto 12enne: in coma

Preso il pirata di via Bronzetti. Investiti anche due ragazzini
00:00 00:00

Altri due investimenti a ridosso delle strisce pedonali, con un bambino di 12 anni in pericolo di vita e un'anziana ricoverata in rianimazione. Mentre infatti, dopo aver lavorato tutta la notte, il Radiomobile della Polizia Locale ieri intorno alle 8 fermava un egiziano di 29 anni, ovvero il pirata della strada che mercoledì mattina aveva investito e ucciso l'86enne Franco Bertolotti mentre attraversava la strada in zona Monforte, all'angolo tra via Fratelli Bronzetti e via Macedonio Melloni, un'ora e mezza più tardi e poco distante da lì, all'angolo tra via Friuli e via Muratori (Porta Romana) un motociclista ha travolto Lucia Luise, classe 1934, mentre la donna percorreva l'attraversamento pedonale. Contrariamente all'egiziano di mercoledì, il centauro di ieri, un 28enne, si è fermato subito dopo l'impatto e ha prestato soccorso alla donna fino all'arrivo dei soccorsi; anche il motociclista è finito in codice verde al Policlinico. Le condizioni della 91enne purtroppo si sono aggravate con il trascorrere delle ore per i traumi importanti rimediati nell'impatto con la moto. Era in codice giallo al momento del suo arrivo in ospedale dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico e adesso si trova in codice rosso nel reparto di rianimazione. Ieri sera, qualche minuto dopo le 17.30, è stata quindi la volta di un bambino italiano di 12 anni che al Vigentino, all'angolo tra via Bernardino Verro e via Antonini, ha attraversato la strada a piedi ma fuori dalle strisce ed è stato travolto da un furgone guidato da un italiano di 21 anni, risultato poi negativo sia all'alcol che al narco test. Privo di sensi e in gravissime condizioni il piccolo, in condizioni gravissime per un importante trauma alla testa, è stato trasportato in elisoccorso all'ospedale Papa Giovanni XXII di Bergamo.

Qualche minuto prima delle 19 è stata la volta di un bambino di 9 anni. Il piccolo stava attraversando la strada a un incrocio semaforizzato al Casoretto, all'angolo tra piazza Durante via Andrea Costa, insieme a un amico di famiglia, quando una vettura lo ha travolto. Il conducente si è fermato, ha chiesto se ci fosse bisogno di aiuto e quando gli è stato detto di no è ripartito. Il piccolo è stato ricoverato in codice giallo a Niguarda.

Intanto ieri il comandante dei vigili, Gianluca Mirabelli, ha spiegato le modalità della cattura del "pirata", il ragazzo egiziano. Titolare di un'impresa di pulizie, il giovane è regolare sul territorio ma senza fissa dimora. Lunedì, al momento dell'investimento di Bertolotti, il 29enne stava guidando un furgone a noleggio, l'ormai famigerato Citroen bianco, senza patente visto che l'unico documento che ha consegnato ai "ghisa" è la fotocopia di una patente egiziana su cui si stanno facendo accertamenti ma che comunque qui da noi non ha alcun valore. Rintracciato a Segrate l'egiziano non ha opposto resistenza, ora è in carcere a San Vittore. È accusato di omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso.

I testimoni hanno raccontato che, dopo aver trascinato Bertolotti per almeno dieci metri, l'egiziano è sceso dal furgone, si è avvicinato alla vittima a terra - mentre un anestesista di passaggio tentava il massaggio cardiaco - per poi risalire a bordo e scappare. Ieri sera in via Fratelli Bronzetti si è tenuto un presidio di protesta contro i troppi morti nelle strade.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica