 
Il mese di novembre 2025 si apre con un calendario fitto di scadenze e con una festività, quella di Ognissanti, che condiziona le tempistiche dei pagamenti Inps. Pensionati, famiglie e percettori di sussidi devono prestare particolare attenzione alle date di accredito per evitare ritardi o disguidi nella gestione del proprio bilancio mensile. Ecco tutto ciò che c'è da segnare in calendario.
Le pensioni
Per quanto riguarda le pensioni, la festività del primo novembre sposterà l’accredito bancario a lunedì 3 novembre. Chi ritira in contanti presso gli sportelli di Poste Italiane dovrà invece attenersi al calendario interno che distribuisce i pagamenti nei giorni successivi, in ordine alfabetico, fino a sabato 8 novembre, giornata in cui gli uffici postali effettueranno servizio solo al mattino. È importante ricordare che il pagamento in contanti resta consentito solo per importi fino a mille euro netti: oltre questa soglia è necessario che il titolare indichi un conto corrente o un libretto postale per l’erogazione. Nel cedolino di novembre è consigliabile verificare con attenzione eventuali rimborsi fiscali, trattenute, conguagli o arretrati, dal momento che in questo mese l’Inps effettua spesso il riepilogo delle ritenute per l’anno in corso.
L'Assegno unico
L’Assegno unico destinato alle famiglie con figli seguirà due distinti momenti di erogazione. I nuclei familiari già beneficiari, che non hanno registrato variazioni nell’importo o nell’Isee, riceveranno il pagamento il 20 o il 21 novembre. Chi invece ha presentato una nuova domanda o ha subito modifiche nella situazione economica o familiare dovrà attendere l’ultima settimana del mese. L’Inps invita a verificare la validità della domanda e a controllare che tutti i dati siano aggiornati, per evitare sospensioni o slittamenti.
Gli assegni familiari
Per quanto riguarda gli assegni familiari, non sono state segnalate variazioni di calendario: solitamente i pagamenti avvengono in concomitanza con gli altri accrediti mensili o seguono tempistiche analoghe a quelle dell’Assegno unico. Sul fronte delle carte sociali, la Carta Acquisti relativa al bimestre novembre-dicembre sarà ricaricata a metà mese, mentre la Carta Dedicata a Te prevede il primo pagamento entro il 16 dicembre, anche se alcune ricariche potranno essere disposte già da novembre. È buona prassi controllare saldo e movimenti tramite sportelli Postamat o canali online, così da prevenire eventuali disguidi o ritardi.
Indennità di disoccupazione
Le indennità di disoccupazione, NASpI e Dis-Coll, seguiranno la consueta tempistica di metà mese, con i pagamenti che dovrebbero iniziare a partire dall’8 novembre. Non esiste tuttavia una data univoca per tutti i beneficiari, poiché l’accredito dipende dalla data di presentazione della domanda e dall’esito dell’istruttoria. Gli utenti possono verificare la propria situazione attraverso il fascicolo previdenziale online, dove sono indicati gli stati di avanzamento e i dettagli dei pagamenti.
Inclusione e formazione
Anche per le misure di inclusione e formazione il mese sarà denso di scadenze. L’Assegno di Inclusione, introdotto in sostituzione del Reddito di cittadinanza, verrà erogato il 15 novembre per i nuovi beneficiari o per chi riceve la prima mensilità, mentre per i percettori già in carico dal mese precedente il pagamento è previsto per giovedì 27 novembre.
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro, invece, segue tempistiche più variabili: chi ha presentato la domanda entro la metà del mese potrebbe ricevere l’accredito a fine novembre, mentre le richieste successive slitteranno con ogni probabilità a dicembre. È fondamentale che i richiedenti abbiano completato tutte le fasi previste – corsi, protocolli e adesione ai piani formativi – poiché eventuali inadempienze possono comportare blocchi o sospensioni.