La Provincia ha le palestre ma preferisce affittarle

Da anni il liceo scientifico Leonardo Da Vinci, che opera nell’istituto Arecco di proprietà della Provincia, non ha la palestra. I locali sono inagibili e la Provincia paga fior di decine di migliaia di euro l’anno per affittare palestre esterne dove, anche sotto la pioggia e la neve, i ragazzi vanno durante la settimane nelle ore di educazione fisica. In particolare si tratta delle palestre delle Fieschine e delle suore Medee. Per la prima, addirittura, la Provincia paga 80mila euro, per la seconda, la cifra scende a 18mila. Il problema è che dal 2004, il preside del liceo chiede alla Provincia di ristrutturare il teatro dell’istituto che potrebbe, con una spesa modesta, essere adibito a palestra. Così pure, in esterno, l’Arecco disporrebbe di due campi da tennis che, se circondati da reti adeguate potrebbero essere utilizzati per giocare anche a basket e pallavolo nelle giornate di bel tempo.
Un intervento che la Provincia continua a non fare. Lo spreco di risorse è messo nel mirino dal consigliere biasottiano Massimo Pernigotti, che ha presentato una mozione con la quale chiede di eseguire finalmente i lavori per risparmiare quasi 100mila euro l’anno. Di più.

«Come chiaramente dimostrato in una piantina allegata al contratto di affitto, la palestra delle Fieschine è utilizzabile solo per la metà ma viene pagata per intero», incalza Pernigotti. Sprechi su sprechi. Altri 98.800 euro per il maialino.