Serialità

Quei "soliti ignoti" che fecero il colpo del secolo ad Anversa

Eh sì, non è semplice ridere degli ebrei ortodossi in questo giorni

Quei "soliti ignoti" che fecero il colpo del secolo ad Anversa

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Eh sì, non è semplice ridere degli ebrei ortodossi in questo giorni. Ma si tratta di una commedia, che esce casualmente domani, e come tale va accettata. Si tratta di Everybody Love Diamonds, la nuova serie italiana di Prime Video. Prendendo spunto da una vicenda avvenuta nel 2003, racconta di uno squinternato gruppo di ladri capeggiati da Leonardo Notarbartolo (interpretato da Kim Rossi Stuart, nella foto) che riesce ad aggirare il sistema di sicurezza all'avanguardia del Diamond Centre di Anversa e a rubare diamanti per milioni di dollari. La maggior parte di quelle pietre appartiene a commercianti ebrei che vengono ritratti ironicamente come avidi e senza scrupoli, pronti a tutto per recuperare i «doni di Dio». «Ma non potevamo certo immaginare - spiega il regista Gian Maria Tavarelli - che la serie sarebbe uscita mentre scoppiava una guerra. E comunque ogni passaggio sul mondo ebraico è stato fatto con la loro consulenza». Everybody Love Diamonds, presentato in anteprima al Mia Market, il mercato televisivo in corso a Roma che riunisce centinaia di produttori audiovisivi, è un incrocio tra I soliti ignoti, Lupin e La casa di carta e riprende gli schemi della commedia all'italiana con il ritmo del cinema moderno. Una commedia in cui Kim Rossi Stuart mostra il suo lato più divertente, sopra le righe, simpatico, diversamente dall'immagine seria e introversa che il pubblico ha di lui. E Notarbartolo gli ha fatto anche da consulente: dopo aver scontato alcuni anni di carcere, è libero e addirittura vende magliette dedicate alla serie. La refurtiva non è mai stata trovata, lui dice di non sapere dove sia e che vive senza un soldo. Il confine tra realtà e fiction è veramente molto labile..

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