Regione Lombardia Dote scolastica, ne ha fatto richiesta uno studente su 5

La crisi economica si vede anche nella scuola. Aumenta del 18% in Lombardia la richiesta di contributi regionali per gli studenti: l’anno scorso le domande sono state 195.921, quest’anno 230.631, il che significa il prossimo anno scolastico riceverà la dote scuola un ragazzo su cinque.
Dote scuola è il nome con cui la Regione ha chiamato tutte le forme di contributo: sia il buono scuola riservato a chi frequenta le private (che andrà a 64.806 ragazzi, cioè il 5% in più dell’anno scorso) sia il sostegno al reddito, che riguarda anche le scuole pubbliche. Ed è questo, rivolto alle famiglie più povere con un reddito Isee fino a 15.458 euro, che è raddoppiato. Quest’anno riceveranno i fondi 164.716 ragazzi di elementari, medie, superiori e del sistema di istruzione formazione professionale regionale. A questi contributi vanno poi aggiunti quelli riservati ai disabili che frequentano le scuole private (1.109): i più meritevoli (che potranno presentare la domanda per borse di studio dal 1° al 30 settembre per i risultati conseguiti quest’anno) e i buoni per materiale scolastico e libri di testo che la Regione sta finendo di distribuire ai Comuni. Il totale è uno stanziamento da parte della Lombardia di 88 milioni.

«Il nostro governo regionale - commentano il presidente Roberto Formigoni e Gianni Rossoni, assessore all’Istruzione - ha voluto la dote per sostenere lo studente e la famiglia in un libero percorso di istruzione e di educazione».