Trovata a Monza, dopo 26 giorni di lontananza da casa, B.F., 16 anni di Massalengo, nel lodigiano, il cui caso era approdato anche nella trasmissione tv «Chi l'ha visto». Ed è di Monza il pakistano che la famiglia aveva deciso, da poche ore, di indicare come maggior sospettato di aver convinto la giovane ad andarsene dalla sua abitazione, dopo che lei si sarebbe invaghita di lui. Il ritorno a casa ieri dopo mezzogiorno. Solo ieri mattina una zia spiegava del pakistano aggiungendo: «Ogni giorno pediniamo degli stranieri perché siamo certi che prima o poi ci porteranno da lei». E dopo il ritorno il commento è stato: «Ora agiremo contro chi di dovere», come a dire che la ragazza, forse, come dicono gli inquirenti, si sarebbe sì allontanata da casa volontariamente ma molto probabilmente si pensa, almeno in famiglia, che ci potrebbe essere stata l'opera di qualcuno nel convincerla a lasciare improvvisamente tutto e tutti, da un giorno all'altro. La giovane, infatti, si era allontanata il 24 settembre dall'abitazione della nonna, a Lodi Vecchio, senza dire una parola. I familiari, allora, avevano raccontato che ultimamente si era chiusa molto in se stessa, tanto da scegliere di non uscire nemmeno più di casa. Poi la scelta di andarsene, dopo molti giorni la rivelazione di un pakistano nella sua vita.
E ora il suo ritrovamento. Proprio nel luogo di residenza del pakistano, come le forze dell'ordine confermano. Che c'entri quest'uomo in parte, completamente o per niente, comunque, saranno le indagini, che continuano, a stabilirlo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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