Salute

Flexitariana: la dieta quasi vegetariana in arrivo dagli Usa

La dieta flexitariana è l'ultimo trend in campo alimentare proveniente dagli Usa e si basa su un compromesso tra dieta vegetariana e consumo moderato di proteine animali

Flexitariana: la dieta quasi vegetariana in arrivo dagli Usa

La dieta flexitariana è un regime alimentare sostenibile che arriva dagli Usa e che spopolando anche in Europa. Si tratta di una dieta quasi del tutto vegetariana, ma molto più flessibile, in quanto prevede anche un consumo moderato di carne; proprio per questo motivo è stata ribattezzata "flexitariana", termine che nasce dall'unione di due parole "flessibile" e "vegetariano" appunto.

La dieta flexitariana è stata creata dalla dietista americana Dawn Jackson Blatner, che è una convinta sostenitrice dei tanti vantaggi di questa dieta. Dal punto di vista della salute, infatti, questo tipo di alimentazione è davvero benefica per l'organismo, poichè si basa quasi interamente sul alimenti vegetali, come frutta e verdura, ma al tempo stesso non esclude l'assunzione totale di una moderata quantità di proteine animali.

In aggiunta a ciò, la dieta flexitariana è ottima anche sul piano ambientale ed ecologico, dal momento che, essendo altamente ipocalorica, si fonda su un regime alimentare eco-sostenibile. Questo importante connubio tra alimentazione e sostenibilità ambientale è, senza dubbio, uno dei motivi principali che hanno reso questa dieta molto celebre sia negli Usa che in Europa, al punto che tantissimi attori e personaggi famosi hanno deciso di seguirla. Celebrità come Gwyneth Paltrow, Paul Mc Cartney e Meghan Markle, per esempio, hanno adottato la dieta flexitariana, che anche grazie a loro è diventata un vero e proprio trend in campo alimentare.

Questa tipo di dieta è, inoltre, molto facile da seguire, perchè si basa sul regime alimentare vegetariano, a cui si può poi aggiungere carne, pollame o pesce, ma in modo equilibrato e moderato. Inoltre, la dieta prevede anche un consumo quotidiano di cereali integrali e di frutta secca, da integrare con legumi, tofu o seitan.

I vantaggi della dieta flexitariana sono davvero molteplici, tra i principali ci sono certamente l'abbassamento dei livelli di colesterolo, come pure della pressione sanguigna e dei trigliceridi. Bisogna, poi, considerare, che rispetto alla dieta vegetariana, questo tipo di alimentazione è molto più salutare ed equilibrata, in quanto non si rischia di avere carenze di calcio e vitamina D.

Dunque, se fino a poco tempo fa il vegetarianesimo e il veganismo erano sempre più in voga in campo alimentare, adesso si registra un'inversione di tendenza, con una maggiore apertura verso regimi alimentari più flessibili e diversificati, proprio come la dieta flexitariana, che è quella più adatta a coloro che desiderano mangiare in maniera meno grassa e più naturale, oltre che sostenibile per l'ambiente, senza però diventare vegetariani.

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