I giorni che precedono le festività natalizie sono quelli in cui si cerca di prestare più attenzione alla dieta. Si cerca, infatti, di evitare di fare sgarri alimentari ed evitare vizi e tentazioni. Numerosi sono gli errori che si fanno in vista delle maratone gastronomiche natalizie. Uno dei più frequenti è quello di digiunare nei giorni che precedono il Natale, un ‘abitudine errata che ci fa arrivare affamati al cenone tanto da concederci tutto e senza limiti.
L’altro errore più diffuso è pensare che la dieta va fatta dopo le feste. Secondo gli esperti di nutrizione, la dieta non si fa mai da Natale a Capodanno ma da Capodanno al Natale successivo. Quindi questi giorni precedenti alle feste sono ideali per rispettare abitudini alimentari equilibrate e sane scegliendo cibi che ci consentono di non ingrassare.
Sane abitudini alimentari pre-natalizie, quali sono?
Per arrivare in forma a Natale, la regola numero uno - come anticipato - è quella di non digiunare e né tantomeno seguire diete drastiche. Una sana e buona abitudine è cominciare la giornata con un’abbondante colazione, perché essa ci consentirà di fare il pieno di energia utile per affrontare al meglio la prima parte della giornata. La colazione ideale deve saziare senza appesantire. Via libera a latte o tè abbinati a cereali integrali o frutta fresca. Per chi ama il salato si consiglia un caffè abbinato a pane tostato integrale sul quale spalmare dell’olio d’oliva, frutta fresca o avocado.
A metà mattinata è opportuno concedersi uno spuntino leggero che aiuta a non arrivare all’ora di pranzo super affamati. Lo spuntino ideale è a base di frutta secca o fresca di stagione, fonte di sali minerali e fibre preziose per l’organismo. Il pranzo e la cena devono privilegiare l’apporto di vitamine preziose che consentono di arrivare a Natale energici e più forti.
Innanzitutto, importante è la giusta distribuzione dei pasti, la quale consente di assorbire efficacemente e in maniera corretta le sostanze nutritive che apportiamo con il cibo che gustiamo. L’ideale sarebbe privilegiare il consumo di carboidrati a pranzo, mangiando pasta o riso condito con verdure cotte o crude. A cena, invece, via libera all’apporto di proteine con pesce, carne bianca o uova con aggiunta di un contorno di verdure.
Quali cibi mangiare e quelli da evitare nella dieta
Ecco la lista dei cibi che non devono mai mancare sulle nostre tavole prima delle feste natalizie:
- cereali: fonte di fibre, vitamine del complesso B, ferro e vitamina E. Riducono l’assorbimento dei grassi, facilitando il transito intestinale;
- legumi: via libera e lenticchie, fagioli, ceci dal basso apporto calorico. Sono i protagonisti di zuppe e vellutate. Vantano un alto potere saziante e sono fonte di sali minerali utili per il sostentamento dell’organismo;
- cavolfiori: proteggono dallo stress ossidativo donando un alto effetto saziante;
- zucca: ricca fosforo, ferro, magnesio e potassio. È un’alleata della dieta dimagrante perché ricca di acqua dall’azione drenante;
- agrumi: clementine, mandarini, arance e pompelmi apportano all’organismo la vitamina C, indispensabile per mantenere alte le difese immunitarie in vista delle temperature rigide invernali;
- melograno: ricco di antiossidanti e vitamine che rinforzano il sistema immunitario proteggendoci dall’attacco di virus e batteri, tipico della stagione invernale;
- carne bianca: la carne di pollo e tacchino è ricca di proteine e ferro, aminoacidi essenziali e vitamine del complesso B. Risulta più digeribile rispetto alla carne rossa;
- pesce azzurro: fonte di omega 3 e proteine nobili stimola il buon funzionamento del metabolismo; ù
- formaggi leggeri: ricotta, stracchino, mozzarella, fiocchi di latte sono fonte di calcio, fosforo e aminoacidi essenziali. Contengono meno grassi saturi e colesterolo;
- tisane drenanti: a base di zenzero, finocchio, malva e melissa favoriscono la diuresi e aiutano a liberarsi dal senso di gonfiore migliorando l’efficienza digestiva;
- frutta secca: mandorle, nocciole, noci e pistacchi sono uno spezzafame fonte di sali minerali e Omega-3;
- fermenti lattici: assunti prima delle feste sono un prezioso alleato nel miglioramento della funzione digestiva in vista delle abbuffate festive.
Per arrivare in forma alle feste natalizie bisogna evitare i cibi confezionati o da fast food perché ricchi di grassi difficili da smaltire e dannosi per il sistema cardiocircolatorio.
Inoltre, bisognerebbe limitare il consumo di alcolici, super acolici, bevande zuccherate, insaccati e formaggi stagionati. Massima attenzione va prestata all’idratazione dell’organismo, con l’apporto di acqua anche quando ci sembra di non avere sete; il consumo di acqua deve essere pari a un litro e mezzo al giorno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.