Salute

Infezione mani bocca piedi, cos'è e come si manifesta

Questo disturbo, tipico dell'età pediatrica, tende a risolversi in maniera spontanea entro sette-dieci giorni

Infezione mani bocca piedi, cos'è e come si manifesta

Molto diffusa tra la popolazione pediatrica di età inferiore ai dieci anni, può tuttavia interessare anche gli adolescenti e gli adulti seppur in forma più lieve. Stiamo parlando della cosiddetta infezione mani bocca piedi, ovvero un disturbo di origine virale che fa parte delle malattie esantematiche, cioè di quelle problematiche di salute caratterizzate dalla comparsa di macchie o di altre alterazioni della pelle. Infatti l'infezione mani bocca piedi si manifesta proprio con un esantema vescicolare sulla cute e sulla mucosa orale. Si tratta di una patologia grave? Qual è la cura? È possibile prevenirla in qualche modo? Cerchiamo di rispondere a queste domande e di fare chiarezza.

Le cause e le modalità di trasmissione dell'infezione mani bocca piedi

A causare l'infezione mani bocca piedi sono virus appartenenti al genere Enterovirus, in particolare coxsackievirus A16 ed enterovirus 71. La loro diffusione è massima in inverno e in primavera. La trasmissione degli stessi è simile a quella di un comune raffreddore, quindi per via aerea mediante l'inalazione di goccioline di saliva emesse con tosse e starnuti. Le goccioline possono, altresì, depositarsi su oggetti e superfici, determinando così un possibile contagio attraverso il contatto con le aree contaminate.

Un paziente è contagioso in particolar modo durante la prima settimana della malattia sintomatica. L'agente patogeno, tuttavia, è in grado di rimanere nel corpo anche per diverso tempo dopo la comparsa delle manifestazioni e fino a quattro settimane nelle feci. Quest'ultimo dato non è da trascurare. Proprio la permanenza del virus nelle feci può dar luogo a focolai di infezione mani bocca piedi in tutti quegli ambienti dove sono frequenti i cambi di pannolino e l'uso del vasino, come gli asili nido e le scuole.

I sintomi dell'infezione mani bocca piedi

Dopo un periodo di incubazione della durata di tre-sette giorni, iniziano a manifestarsi sintomi riconducibili ad altre malattie: febbre, tosse, mal di gola, sensazione di malessere generale, irritabilità, perdita di appetito, vomito, dolori addominali. Solo in un secondo momento compare l'eruzione cutanea caratterizzata da vescicole all'interno della bocca e della gola che poi si diffondono sul palmo delle mani, sulle dita, sui talloni, sulle natiche e in zona inguinale.

Le vescicole hanno un aspetto peculiare. Delle dimensioni di due-cinque millimetri, sono rotondeggianti e di colore grigiastro. Non devono essere in alcun modo graffiate, poiché l'infezione mani bocca piedi potrebbe estendersi e divenire così più difficile da trattare. Il disturbo tende a regredire in maniera spontanea entro sette-dieci giorni. Una delle conseguenze più importanti è rappresentata dalla disidratazione, per questo è fondamentale far bere costantemente il piccolo paziente. Complicazioni assai rare sono l'encefalite e la meningite virale.

Il trattamento e la prevenzione dell'infezione mani bocca piedi

Il trattamento dell'infezione mani bocca piedi è solo sintomatico, quindi volto a controllare la sintomatologia. A tal proposito si utilizzano antipiretici, antisettici del cavo orale e

html" title="Gli antidolorifici" data-ga4-click-event-target="internal">antidolorifici. Attualmente non esiste un vaccino specifico contro il disturbo, la prevenzione si basa dunque sul rispetto di semplici norme di igiene:

  • Lavare sempre le mani dopo aver usato il bagno e prima di consumare qualsiasi cibo;
  • Non toccare gli occhi, il naso e la bocca con le mani sporche;
  • Disinfettare frequentemente e con accuratezza le aree comuni, le superfici e gli oggetti condivisi.
Commenti