Salute

Perché in estate non devi mai dire di no alle pesche

Le pesche sono le protagoniste dell’estate perché rinfrescanti e ricche di vitamine, sali minerali e antiossidanti che consentono di affrontare con più energia le temperature più calde

Pesche, il frutto energizzante e rinfrescante dell’estate

Le pesche sono uno dei frutti più rinfrescanti e tonificanti dell’estate. Apportano all’organismo preziosi sali minerali come potassio e magnesio, indispensabili per affrontare al meglio le temperature calde e non percepire la stanchezza psico-fisica.

Perfette alleate della dieta dimagrante, hanno un ridotto apporto di zuccheri semplici che ha solo lo scopo di fornire energia all’organismo. Ricche di vitamina C, antiossidanti e carotenoidi, stimolano la melanina indispensabile per un’abbronzatura resistente.

Perché le pesche sono fonte di benessere

pesche

Grazie alle loro innumerevoli proprietà, le pesche sono considerate un frutto altamente benefico perché stimolano diversi organi e funzioni del nostro organismo. È un alimento completo, il quale garantisce un ottimo stato di salute. Per godere al massimo degli effetti delle pesche, i nutrizionisti consigliano di mangiarle con la buccia che è ricca degli elementi migliori. Infatti, la maggior parte delle sostanze antiossidanti è contenuta maggiormente in essa rispetto alla loro polpa. Perché le pesche sono benefiche durante la stagione estiva? È presto detto:

  • regolarizzano la funzione digestiva: in caso di stipsi e stitichezza cronica aiutano ad attivare con facilità il transito intestinale. Contribuiscono a depurare l’intestino da tossine e scorie in eccesso, stimolando l’evacuazione;
  • prevenzione contro la cataratta: ricche di vitamina A, luteina e zeaxantina costituiscono una grande protezione per le malattie degenerative dell’occhio legate alla vecchiaia. Tra di esse ricordiamo come la cataratta e la maculopatia. Migliorano notevolmente la funzione visiva anche nei giovani;
  • alleate del cuore: contrastano il colesterolo cattivo e la formazione di placche aterosclerotiche considerate le principali responsabili di gravi malattie a danno del sistema cardiocircolatorio, come infarti e ictus;
  • azione antitumorale: i loro antiossidanti e i carotenoidi svolgono un’azione di prevenzione di alcune forme tumorali molto diffuse come il tumore al colon e il tumore al seno;
  • rafforzano il sistema immunitario: ricche di vitamina C aiutano l’organismo a difendersi efficacemente contro l’attacco di batteri e virus prevendo gli stati infiammatori di numerose malattie;
  • stimolano la produzione di collagene; indicate per contrastare la formazione dei radicali liberi. Questo frutto permette alla nostra pelle di mantenersi elastica e giovane, più a lungo. Aitano a prevenire l’eritema solare in caso di esposizione eccessiva ai raggi solari;
  • rinforzano i capelli: apportano selenio che aiuta la chioma a mantenersi forte e sana, contrastando i danni del sole e della salsedine durante la stagione estiva;
  • indicate in gravidanza: sono un frutto abbastanza digeribile e fonte di sostanze nutritive che mantengono in salute il feto durante tutta la fase di gestazione.

Usi e controindicazioni delle pesche

pesche sciroppate

Per godere al massimo di tutte le loro proprietà salutari, si consiglia di consumarle crude. Durante l’estate sono le protagoniste di centrifugati, smoothie, frullati e spiedini di frutta dall’effetto dissetante e anti-afa. Sono molto utilizzate nella preparazione si gustose macedonie, confetture e torte.

In commercio se ne trovano conservate nello sciroppo; oltre alle calorie in più, nel processo di conservazione tendono a perdere alcune proprietà. Inoltre le pesche sciroppate contengono zuccheri aggiunti non indicati a chi vuole dimagrire. Molti ignorano che i loro noccioli contengono dei semi commestibili. Quest’ultimi sono ricchi di vitamina B17 e sostanze antitumorali.

Il loro consumo però deve essere moderato perché contengono l’amigdalina, una sostanza che ad alti dosaggi risulta tossica.

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