Salute

Pressione bassa, come combatterla a tavola

La pressione bassa, che diventa frequente con il clima caldo e afoso della stagione estiva, si può prevenire con un'alimentazione equilibrata ricca di sali minerali e vitamine

Pressione bassa, cosa mangiare per evitare svenimenti

Con l'arrivo della stagione estiva e con essa l'innalzamento delle temperature, aumenta il rischio di ipotensione o pressione bassa per molte persone.

Questa condizione fisiologica si verifica quando la pressione arteriosa risulta inferiore ai 90-60 mmHg. Le persone che soffrono di questo problema percepiscono un malessere generale caratterizzato da stanchezza eccessiva, capogiri, nausea, vertigini, spossatezza, cefalea.

Questi sintomi possono essere accompagnati anche da febbre, aumento del battito cardiaco, crampi. Nei casi più gravi si può persino perdere coscienza. I soggetti più a rischio sono gli anziani, i bambini e le donne in gravidanza, durante la fase di allattamento o durante il ciclo mestruale.

A provocare questa condizione ci sono anche determinate patologie che con l'estate comportano come controindicazione questo problema ossia il diabete, l'obesità o problemi cardiovascolari specifici. Gli esperti consigliano a chi soffre di questo problema di evitare di uscire durante le ore più calde della giornata, ossa la fascia oraria che va dalle 12 alle 16. Importante è mantenere l'organismo ben idratato. Bere tanta acqua durante le giornate più calde e afose consente inoltre di fare il pieno di sali minerali che con l'eccessiva sudorazione rischiano di disperdersi.

Quali sono i cibi da mangiare con la pressione bassa

[[fotonocrop2039601]]

La stagione estiva richiede un fabbisogno alimentare diverso rispetto a quando fa freddo. Importante per questa stagione è cercare innanzitutto di consumare alimenti freschi e fonte di vitamine e sali minerali che sono essenziali per prevenire i cali di pressione. Via libera quindi a piatti unici e freschi a base di insalate di pasta o di riso accompagnati a verdure a foglia larga e ortaggi che permettono di fare il pieno di sostanze nutritive preziose.

Ecco la lista degli alimenti che si dovrebbe prediligere se si soffre di ipotensione:

  • banana. Ricca di potassio, minerale che svolge una potente azione drenante e disintossicante, è nota per essere un prezioso regolatore della pressione arteriosa e del battito cardiaco;
  • frutta secca. In particolare noci e mandorle consentono di donare energia all'organismo perché fonte di magnesio che contrasta il senso di affaticamento e i crampi muscolari;
  • cereali integrali. Apportano all'organismo vitamine B e C e sali minerali come ferro utile se l'ipotensione è anche associata al ciclo premestruale;
  • melograno. Fonte di vitamina A, B, C è un valido alleato della salute del sistema cardiovascolare che ne risente dell'aumento delle temperature;
  • barbabietola. Consente di fare il pieno di zuccheri oltre a svolgere un'utile azione nutritiva e fonte di energia;
  • cioccolato fondente. Potente energizzante, ricco di un particolare flavonoide chiamato epicatechina che serve per mantenere elastiche le arterie evitando rischiose occlusioni;
  • liquirizia. Da preferire quella pura che alza immediatamente la pressione sanguigna oltre ad apportare un prezioso beneficio all'intestino. Si consiglia di portasela con sé quando si è fuori casa;
  • frullati e centrifughe a base di verdure e frutta. Fonti di vitamine e sali minerali che svolgono un'azione anti-afa. Da prediligere sono mele, melone, albicocche, pesche, carote e sedano.

Cosa evitare con la pressione bassa

[[fotonocrop2039602]]

Se soffrite di pressione bassa, soprattutto quando il clima è torrido bisognerebbe evitare di fare pasti caldi o troppo abbondanti. Secondo gli esperti di nutrizione quando si soffre di questo tipo di problema bisognerebbe anche limitare il consumo di cibi troppo ricchi di carboidrati come quelli a base di patate, riso, pasta e pane che stimolano la sudorazione.

Non bisogna inoltre bere bevande troppo calde come caffè, thè o tisane calde perché il calore tende a dilatare i vasi sanguigni.

In particolare da evitare sono gli alcolici, responsabili della disidratazione dell'organismo.

Commenti