Salute

Raucedine, come trattarla con i rimedi naturali

Nella maggior parte dei casi questo sintomo non è espressione di patologie gravi e si risolve nell'arco di qualche settimana

Raucedine, come trattarla con i rimedi naturali

Tutti prima o poi ne soffrono almeno una volta nella vita, sia adulti che bambini. Stiamo parlando della raucedine, ossia di un'alterazione della voce che può presentarsi con diversi livelli di gravità. Si va dall'incapacità di emettere dei suoni limpidi - il tono della voce può quindi presentarsi più stridulo o maggiormente roco - fino alla completa afonia. La raucedine, che pur potendosi manifestare in qualsiasi momento della giornata è pù frequente al mattino o alla sera, non è una patologia bensì un sintomo espressione di un disturbo (patologico e non patologico) a carico della laringe.

Quest'organo, oltre ad esplicare funzioni protettive e respiratorie, accoglie anche le corde vocali ed è quindi adibito alla fonazione. Le corde vocali, quando sono chiuse, vibrano e modulano il flusso d'aria espulso dai polmoni al fine da produrre i suoni. La raucedine può limitare le normali azioni della vita quotidiana ed essere molto fastidiosa. Scopriamo quali sono i rimedi naturali più efficaci per trattarla.

Le cause della raucedine

Medico

Come abbiamo già detto, la raucedine è espressione di un processo patologico e non patologico che interessa la laringe. Nella maggior parte dei casi essa si associa ad un'affezione di natura infiammatoria o infettiva (virale e batterica) delle vie respiratorie. Quindi può essere provocata da tracheite, laringite, faringite, tonsillite, raffreddore e influenza. Anche i soggetti allergici ne possono soffrire come conseguenza del rilascio di istamina che si verifica in seguito al contatto con un allergene.

Non sono poi da sottovalutare gli abusi vocali tipici di alcune professioni (cantanti, professori, operatori di call center). Seppur più raramente, la raucedine può essere scatenata da:

  • Tumori. Tra quelli benigni sono frequenti i polipi alle corde vocali, ovvero piccole escrescenze di tessuto che alterano la capacità di vibrare delle corde stesse. Fra le neoplasie maligne, invece, vanno menzionate quelle al polmone, alla laringe e alla tiroide
  • Patologie neurologiche, come il morbo di Parkinson, la miastenia gravis o la sclerosi multipla
  • Reflusso gastroesofageo. L'acidità tipica di questo disturbo risale verso l'alto e può quindi danneggiare l'esofago e le corde vocali
  • Patologie sistemiche, come ipotiroidismo, artrite reumatoide, aneurisma dell'aorta superiore, disfunzioni endocrine, malformazioni congenite.

Cause non patologiche sono:

  • Inalazione o assunzione di sostanze irritanti come alcol, fumo di sigaretta
  • Traumi conseguenti all'intubazione tracheale o alla broncoscopia
  • Farmaci. In particolare il fluticasone, un farmaco cortisonico che viene somministrato mediante aerosol a soggetti asmatici. Sotto la lente di ingrandimento anche gli antipertensivi e gli anticoncezionali
  • Ansia e stress. Le situazioni di tensione possono alterare il tono della voce.

I sintomi e la diagnosi della raucedine

Malessere

Talvolta la raucedine può comparire senza nessun'altra manifestazione associata. Ciò significa che, quasi sicuramente, la causa della stessa non è di natura patologica. Diversamente il disturbo è correlato a sintomi che interessano le vie respiratorie:

  • Tosse
  • Necessità di raschiare la gola
  • Mal di gola
  • Macchie bianche sulle tonsille
  • Difficoltà a deglutire
  • Naso chiuso

La sintomatologia può altresì essere sistemica:

  • Febbre
  • Linfonodi ingrossati
  • Bruciore allo stomaco
  • Emottisi
  • Dolore al petto
  • Perdita di peso

Solitamente la raucedine non è espressione di gravi malattie e si risolve nell'arco di qualche settimana. Se persiste, tuttavia, è opportuno consultare il proprio medico che effettuerà una diagnosi corretta mediante l'anamnesi e un esame obiettivo. Il curante potrebbe anche prescrivere alcuni esami di laboratorio e, nel caso in cui questi segnalino la presenza di un'infezione, chiedere l'esecuzione di un tampone faringeo.

I rimedi naturali per la raucedine

Miele

Le cure tradizionali variano a seconda della causa che ha provocato la raucedine. Generalmente vengono somministrati antinfiammatori, antibiotici, cortisonici o farmaci specifici per determinate patologie, ad esempio reflusso gastroesofageo e ipotiroidismo.

Quando la raucedine non è marcata e non è associata a patologie importanti, è possibile trattarla con i rimedi naturali. Tra quelli più efficaci troviamo:

  • Il miele. A conferirgli le proprietà antibatteriche ed antinfiammatorie sono i principi attivi di cui è ricco, come tannini, vitamine e sali minerali. Lo si può assumere puro due o tre volte al giorno, ma anche disciolto nel latte caldo o in una tisana
  • Erisimo. Questa pianta, conosciuta come erba dei cantanti, allevia le infiammazioni della gola e le irritazioni dovute al fumo di sigaretta. La si può assumere sotto forma di sciroppo, di tintura madre o di tisana
  • Olio essenziale di cipresso. Va diluita una goccia in un cucchiaino di sciroppo d'acero a sua volta aggiunto in un infuso di timo
  • Zenzero. Il gingerolo e gli oli essenziali in esso contenuti hanno proprietà antisettiche e antinfiammatorie. Si consiglia di grattuggiarlo per consumarlo fresco o di utilizzarlo nella preparazione di una tisana.
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