Macchia solare grande 4 volte la Terra: cos’è e come vederla

Un'enorme macchia solare è comparsa sulla superficie del Sole: ecco di cosa si tratta, come si può osservare e ogni quanto si ripetono i cicli sulla nostra stella

Macchia solare grande 4 volte la Terra: cos’è e come vederla
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Per il Sole è un puntino minuscolo ma è grande addirittura quattro volte le dimensioni della Terra: stiamo parlando della macchia solare presente sulla superficie della nostra stella osservabile anche senza appositi telescopi ma con speciali occhiali protettivi.

Cos'è una macchia solare

Come spiegano gli esperti della Nasa, le macchie solari sono aree dove il campo magnetico è circa 2.500 volte più forte di quello terrestre, molto più elevato che in qualsiasi altra parte del Sole. "A causa del forte campo magnetico, la pressione magnetica aumenta mentre la pressione atmosferica circostante diminuisce. Questo, a sua volta, abbassa la temperatura rispetto all'ambiente circostante perché il campo magnetico concentrato inibisce il flusso di nuovo gas caldo dall'interno del Sole alla superficie". Quando si parla di abbassamento di temperatura è sempre relativo perché la temperatura di una macchia solare rimane incredibilmente alta, circa 6.500 gradi Fahrenheit, quasi 3.600 gradi Celsius, mentre la superficie circostante arriva a 10mila gradi Fahrenheit, in pratica 5.537°C.

Come può essere osservata

L'astronomo sud coreano Bum-Suk Yeom ha consigliato ai non addetti ai lavori come procurarsi occhiali per osservare il Sole come se ci fosse un'eclissi con lenti che riescono a bloccare in maniera completa tutti i raggi UV e infrarossi per evitare problematiche agli occhi. "Una gigantesca macchia solare sta attraversando il disco del Sole e ho potuto vederla chiaramente con gli occhiali solari", ha dichiarato Yeom, a Spaceweather sottolineando quando sia importante "utilizzare occhiali da eclissi o filtri solari per proteggere gli occhi. Non fissare direttamente il Sole". Guardalo a occhio nudo è molto pericoloso perché può causare danni irreversibili alla retina.

I cicli solari

L'attività solare aumenta e diminuisce con cicli di 11 anni conosciuti con il nome di Schwabe, un astronomo dilettante tedesco (di nome Heinrich) che dal 1826 al 1843 osservò il Sole scoprendo che passa da periodi tranquilli in cui non sono apparentemente presenti macchie solari a fasi di intensa attività in cui se ne possono riscontrare anche 20 o di più. Nella fase attuale il nostro Sole sta aumentando la propria attività con il picco previsto per il mese di luglio del 2025. L'evento attuale si verifica, solitamente, due anni dopo un'attività solare minima. "Se misuri quanto è lungo un ciclo, non dal minimo al minimo, ma da terminatore a terminatore, vedi che c'è una forte relazione lineare tra quanto è lungo un ciclo e quanto sarà forte il prossimo", ha dichiarato a Space.com il ricercatore Robert Leamon. Secondo gli esperti, quando si raggiungerà il picco il Sole potrebbe avere, contemporaneamente, fino a 185 macchie solari.

Ma cosa può accadere alla

Terra? Si potranno verificare alcuni effetti tangibili quali aurore boreali più frequenti e intense ma anche eventi spaziali che possono creare problemi nell'orbita terrestre a causa del campo magnetico e le tempeste solari.

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