Scienze

"Si è 'rovesciata' 4 miliardi di anni fa", perché la superficie della Luna è irregolare

Uno studio condotto dall'università americana dell'Arizona potrebbe aver risolto il mistero relativo alla composizione asimmetrica della Luna

"Si è 'rovesciata' 4 miliardi di anni fa", perché la superficie della Luna è irregolare

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Sono ancora tanti i misteri attorno alla Luna, che ancora oggi porta centinaia di scienziati e studiosi a esaminarla nel tentativo di trovare delle risposte, avvalendosi di apparecchiature sempre più all'avanguardia. Fra i tanti interrogativi che riguardano il nostro satellite naturale, anche quello relativo alla sua composizione, che è stata spesso definita come asimmetrica. Perché, si sono spesso domandati gli astronomi, sul lato visibile vi è una maggiore presenza di rocce vulcaniche ricche di titanio rispetto alla "faccia" che rimane nascosta?

Per molto tempo gli scienziati si sono interrogati sullo spessore e la composizione della crosta lunare e della regolite (ossia lo strato di roccia polverosa), apparse irregolari. In molti hanno ritenuto che le asimmetrie potessero spiegare lo spostamento del centro di massa della Luna.

Il rovesciamento

A tentare di dare una risposta a queste domande è stato un gruppo di ricerca della università americana dell'Arizona, a Tucson. In uno studio pubblicato sulla rivista Nature Geoscience viene data una notizia sconcertante: la Luna si sarebbe rovesciata oltre 4 milioni di anni fa. Ma in che senso "rovesciata"?

In sostanza, spiegano gli autori dello studio, quando il nostro satellite era ancora giovane, avrebbe avuto delle modificazioni della sua composizione. I materiali che inizialmente stavano sulla sua superficie sono sprofondati al suo interno, sciogliendosi e mescolandosi, per poi tornare sulla crosta in un secondo momento, sottoforma di lava. Ecco perché la composizione è così irregolare. Ecco perché c'è una maggiore quantità di rocce ricche di titanio sulla faccia visibile. Gli esperti non escludono che un ragionamento simile non possa essere applicato anche per la stessa Terra, o il pianeta Marte.

Ecco com'è andata: lo studio

Cosa potrebbe essere accaduto, dunque? Quando si è formato, il nostro satellite era molto probabilmente immerso in una sfera liquida di magma che è andato poi raffreddandosi nel tempo, fino a solidificarsi e dare origine a minerali come l'ilmenite, che contiene ferro e titanio. Questi ultimi, al momento del rovesciamento, sono affondati nel mantello lunare, sciogliendosi."La nostra Luna si è letteralmente capovolta, ma finora non era stato possibile fare luce sull'esatta sequenza degli eventi durante questa fase critica della storia lunare", ha dichiarato il professor Jeff Andrews-Hanna, che ha collaborato alla realizzazione dello studio.

Fondamentali per ricostruire tutti i passaggi le varie simulazioni riguardanti il comportamento dei minerali presenti nel mantello lunare. Molte delle informazioni sono state ottenute grazie alla missione Grail della Nasa. "Le nostre analisi mostrano che modelli teorici e dati raccontano una storia straordinariamente coerente.

I materiali di ilmenite sono prima migrati verso il lato più vicino e sono poi sprofondati all'interno in una cascata di lastre, lasciando dietro di sé delle tracce responsabili delle anomalie gravitazionali rilevate", ha spiegato il dottor Weigang Liang, alla guida dello studio, come riportato da SkyTg24.

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