Gli "Sguardi dalla Torre" e un Picasso a 130 metri d'altezza

La Torre PwC in piazza Tre torri a City Life apre di nuovo le porte al pubblico ospitando all'ultimo piano l'opera di Pablo Picasso "La Loge, le Balcon"

Gli "Sguardi dalla Torre" e un Picasso a 130 metri d'altezza
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Torna «Sguardi dalla Torre», l'iniziativa di PwC Italia dedicata all'arte e alla cultura. Grazie all'avvio di un percorso di collaborazione con la Pinacoteca di Brera, la Torre PwC in piazza Tre torri a City Life apre di nuovo le porte al pubblico ospitando all'ultimo piano l'opera di Pablo Picasso «La Loge, le Balcon» (nella foto). Permettendo ai visitatori di immergersi nell'arte, abbinando una vista dall'altezza di 130 metri sulla città di Milano, all'interno dell'opera d'arte architettonica disegnata dall'architetto Daniel Libeskind. Un'iniziativa gratuita con prenotazione al link pwc.com/it/picasso. Accedendo alla piattaforma dedicata (a partire da oggi alle ore 15), sarà possibile selezionare giorno e fascia oraria nei due weekend del 9-10 novembre e 16-17 novembre 2024 dalle 9.30 alle 19.30. «La collaborazione fra PwC Italia e un'istituzione come la Pinacoteca di Brera ci onora e conferma il riconoscimento che viene tributato al nostro impegno in campo culturale. Una collaborazione che auspichiamo proseguirà nel tempo, secondo un modello di sostegno che ormai è parte del Dna di PwC Italia. Investire in cultura significa, per noi, partecipare in maniera attiva alla crescita socio-culturale del Paese ed essere coerenti con la nostra visione basata sulla centralità delle persone e sull'importanza di restituire valore alle comunità in cui operiamo», commenta Giovanni Andrea Toselli, presidente e ad di PwC Italia. Quest'anno l'iniziativa sarà arricchita da un allestimento immersivo per offrire anche a chi ha già avuto modo di partecipare alla prima edizione un'esperienza completamente diversa. «Sono felice di questa collaborazione con PwC e con il presidente Toselli che, con grande lungimiranza, è stato uno dei primi firmatari del Patto per Brera, una sorta di advisory board in cui sono riuniti dieci stakeholder che mi sosterranno nella progettazione delle linee strategiche della Grande Brera.

Il Patto per Brera riguarda in modo specifico tutte le attività della Pinacoteca che vanno sotto la sigla Esg e sono convinto che i temi della sostenibilità e dell'inclusione possano incrociare la propensione sociale e culturale di grandi aziende come PwC» assicura Angelo Crespi dg della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Braidense.

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