Il sindaco sogna la riconferma e punta sulle infrastrutture

«Abbiamo dovuto navigare in acque perigliose ma, con l'aiuto dell'intera maggioranza e nonostante una parte dell'opposizione capace soltanto di ostruzionismo distruttivo, abbiamo sempre mantenuto la giusta rotta, senza strombazzamenti, pilotando l'amministrazione cittadina con guida sicura». Mentore Campodonico, candidato sindaco del Pdl, si improvvisa skipper e gioca la sua personalissima coppa America nelle acque di Rapallo. In palio c'è la città del domani. Quella dei prossimi cinque anni è racchiusa nel suo programma; 31 pagine di progetti, divisi in breve, medio e lungo termine, per far diventare Rapallo «il punto di riferimento del Tigullio». Si parte dal tunnel. Perché se Santa Margherita ha confermato, nel Puc, il suo «no» definitivo, Campodonico tiene accesa la fiammella della speranza: «Continueremo l'azione di sollecito e di stimolo nei confronti delle autorità preposte a realizzare questo intervento».
Nel frattempo la sua squadra non sta a guardare ed ha in mente altre soluzioni, dalla strada all'interno del golf alla nuova viabilità all'uscita del casello autostradale. E se il mega posteggio da 600 posti sotto il campo Macera risolverà un altro dei problemi atavici, quello dei pochi parcheggi, il centro congressi da mille posti all'interno del golf sarà il fiore all'occhiello: «Il progetto è già pronto e ha trovato riscontro nei responsabili del Golf Club perché prevede lo spostamento della club house e delle prime buche, ma anche l'ampliamento del golf a monte con la possibilità di diventare a 27 buche». Campodonico, che venerdì prossimo dovrebbe ricevere a Rapallo Angelino Alfano, segretario del Pdl, non si ferma qui: nel capitolo «infrastrutture» c'è spazio anche per un palazzetto dello sport, da realizzare nel complesso sportivo degli Emiliani.

Oltre alla riduzione della pressione fiscale, un vero e proprio «mantra» del sindaco uscente, gli interventi futuri si concentreranno nelle frazioni, nell'ampliamento del sistema di videosorveglianza e nell'individuazione di un'area per dare degna sepoltura a cani e piccoli animali.