Aquaman, perché tutti vogliono licenziare Amber Heard

Amber Heard è al centro di una polemica che vorrebbe il suo licenziamento dalla saga di Aquaman per i comportamenti abusivi avuti nei confronti dell'ex marito Johnny Depp

Aquaman, perché tutti vogliono licenziare Amber Heard

Aquaman è il film diretto da James Wan che andrà in onda questa sera su Canale 5 alle 21.47. La pellicola è l'ennesimo tentativo da parte della DC Comics di stare al passo con il successo planetario raggiunto al cinema dalla concorrente Marvel. Aquaman vede come protagonista assoluto il sex symbol Jason Momoa, diventato famoso per aver interpretato Khal Drogo nella fortunata serie Il trono di spade.

Aquaman, la trama

Aquaman inizia dopo le vicende narrate nel film Justice League, che vedeva l'ensemble di supereroi della DC fare squadra comune per affrontare le minacce che incombevano sull'umanità. In Aquaman ritroviamo Arthur (Jason Momoa) che fatica ad accettare il suo ruolo come leader del regno di Atlantide. Tuttavia il ragazzo si rende conto di dover prendere una decisione quando viene alla luce un piano segreto del regno di Atlantide che prevede di invadere la superficie terrestre e uccidere gli esseri umani, che sono sempre più responsabili dell'inquinamento dei mari. Arthur potrà fare affidamento sui consigli di Mera (Amber Heard) che è anche la futura sposa del fratellastro Orm (Patrick Wilson). Quest'ultimo non sembra vedere di buon occhio Arthur e ben presto Arthur dovrà prendere una decisione che definirà non solo il suo futuro, ma anche quello della Terra.

La "guerra" contro Amber Heard

Aquaman è stato uno dei film dell'universo DC a essere stato accolto con maggior favore da parte del pubblico e della critica. Ma ben presto intorno alla saga dedicata al principe di Atlantide hanno cominciato a sorgere polemiche che non avevano nulla a che vedere con la narrativa portata sul grande schermo, ma che invece si concentrano molto sul personaggio femminile interpretato da Amber Heard, che tornerà anche nel secondo film dal titolo Aquaman and the Lost Kingdom. Tutto è iniziato nel novembre del 2020 quando Johnny Depp pubblicò su Instagram un comunicato stampa in cui annunciava che la Warner Bros. aveva chiesto le sue dimissioni dalla saga di Animali Fantastici e dove trovarli: richiesta che l'attore aveva accettato.

La richiesta della Warner Bros. di "licenziare" Johnny Depp dal ruolo di Grindelwald era arrivata a seguito della sentenza di un tribunale di Londra che aveva dato ragione alla testata The Sun in una causa per diffamazione in cui l'attore aveva chiesto giustizia per essere stato definito "un picchiatore di mogli". Con una sentenza contro di lui, Johnny Depp non ha potuto fare altro che accettare la decisione della Warner e osservare l'attore Mads Mikkelsen ereditare il ruolo del mago Grindelwald. Tuttavia i fan dell'attore - che recentemente è stato difeso anche da Tim Burton - non hanno accolto la notizia con lo stesso aplomb. In rete è subito sorta una petizione per chiedere alla Warner Bros. di esigere anche le dimissioni di Amber Heard dalla saga di Aquaman, dal momento che l'attrice aveva confessato di aver avuto modi violenti contro l'ex marito. Nonostante il successo della petizione, che in poco tempo ha raccolto più di un milione di firme, Amber Heard ha mantenuto il ruolo di Mera.

Come riporta il sito Deadline, il produttore Peter Safran è stato interrogato sulla possibilità di licenziare Amber Heard a seguito della petizione e l'uomo ha risposto dicendo: "Non reagiremo a questa petizione. È solo una forma di pressione da parte dei fan". Poi ha aggiunto: "Non siamo inconsapevoli di quello che succede nell'universo Twitter, ma questo non significa che bisogna reagire per forza o accettare quello che scrivono come se fosse una manna dal cielo. Bisogna fare quello che è giusto per il film". Inoltre sulla petizione era intervenuta anche la stessa Amber Heard che, come si legge su Indiewire, aveva detto: "I pettegolezzi corrotti e le campagne pagate sui social media non dettano legge sulle decisioni di casting, perché non hanno base nella realtà. Solo i fan, alla fine, hanno permesso che Aquaman e Aquaman 2 vedessero la luce. E sono felice di porter ricominciare".

Da parte dei fan, intanto, sono arrivate molte minacce di boicottare il film in uscita il prossimo anno, per far sentire il peso del proprio scontento, mentre su Twitter continua ad avere successo l'hashtag che chiede giustizia per Johnny Depp.

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