Festival di Sanremo

"Ora dovete ricantare". Ma Maneskin replicano: "Col ca... lo facciamo"

Nell'entusiasmo della vittoria, la bassista della band dei Maneskin Victoria De Angelis si lascia andare ad un'esternazione che non è passata inosservata agli occhi di tutti

"Ora dovete ricantare". Ma Maneskin replicano: "Col ca... lo facciamo"

Inaspettata. È questa la parola che più di ogni altra ha segnato la finale del 71° festival di Sanremo che ha visto vincere i Maneskin. Una rock band arrivata da XFactor, che a Sanremo ha portato “Zitti e buoni” l’energico brano che ha messo d’accordo pubblico e critica. Giovani e irriverenti la band non ha cambiato una virgola della loro identità iniziale, che fino a qualche anno fa avrebbe “fatto a botte” con il mondo sanremese fatto di canzoni sicuramente più melodiche. Ed è proprio la loro irruenza e la giovane età, che ha creato una gaffe subito dopo la vittoria sul palco dell’Ariston.

Tra la felicità della band, gli auguri di Fedez, arrivato al secondo posto insieme Francesca Michelin con il brano “Chiamami per nome”, le congratulazioni di Fiorello e le lacrime di felicità del leader della band Damiano, Amadeus ha annunciato che da tradizione, la band avrebbe ricantato il brano vincitore “Zitti e buoni”. Proprio in quel momento Victoria l’unica ragazza della band si è lasciata andare ad un “col caz**o” senza rendersi conto di essere ripresa dalle telecamere di Rai Uno. La cosa ha mandato in visibilio il web che ha mandato a ripetizione il meme della ragazza che risponde ad Amadeus. Fiorello sente tutto e ironizza: “Lei sta dicendo parolacce da mezz’ora”.

Niente di strano in ogni caso visto che la band romana ha sempre avuto un modo di parlare così colorito, che i fan conoscono bene. Un modo senza filtri che si è notato anche nel testo della canzone. C’è comunque da dire che a differenza del suo aspetto angelico Victoria De Angelis è un vero vulcano. Una bassista di tutto rispetto che ha iniziato a suonare ai tempi del liceo, formando nel 2015 la band insieme a Thomas Raggi. A loro, poi, si sono aggiunti Damiano e il batterista Ethan dando la forma finale ad una delle band più apprezzate.

Una band che sul palco dell’Ariston ha portato una vera e propria rivoluzione a partire dal look e finendo con il brano che è già uno dei più scaricati dalle varie piattaforme musicali. Ora la grande attesa è per l’Eurofestival del 18 maggio a Rotterdam dove la band andrà di diritto a rappresentare l’Italia. Ci si aspetta molto da loro, addirittura che l’ambito premio torni finalmente all’Italia.

L’ultima volta che ha portato i nostri colori è stato nel 1964 quando Gigliola Cinquetti vinse con il brano “Non ho l’età”.

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