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Il "codice" con la borsa che può salvare la Regina

Secondo gli esperti reali sua Maestà utilizzerebbe la borsetta per far capire al suo staff se ha bisogno di aiuto o vuole troncare una noiosa discussione

Il "codice" con la borsa che può salvare la Regina

Gli esperti reali sono convinti: se la regina Elisabetta II armeggia con la sua borsetta c’è qualcosa che non va. L’accessorio di moda nasconderebbe, infatti, un codice che sua Maestà utilizza per togliersi da situazioni scomode o troncare discussioni noiose.

La regina Elisabetta II ha appena compiuto 94 anni. Quest’anno la regnante si è dovuta accontentare di un compleanno privato a causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus, che ha colpito il mondo intero. Nei suoi 66 anni di regno sua Maestà è sempre apparsa calma e sorridente nei suoi impegni pubblici, disponibile con tutti e mai scostante, anche con i personaggi più scomodi. Questa sua affabilità apparente, però, nasconderebbe qualcosa di più. Secondo l’esperto reale Hugo Vickers, infatti, la regina avrebbe un codice speciale, che utilizza con il suo staff per far capire se si trova in difficoltà e vuole togliersi dal cosiddetto impiccio.

Il segreto di questo codice starebbe tutto nella sua borsa. Se la regina tiene salda la borsetta nelle sue mani tutto procede per il meglio, ma se sua Maestà si passa l’accessorio da una mano all’altra allora scatta l’allarme. Si tratterebbe di un messaggio in codice per dire che la regnante si è stufata della conversazione o della situazione e che è richiesto l’intervento di una persona dello staff. "La borsetta è l'unico codice che la regina può usare in pubblico per avvisare i suoi assistenti su ciò che sta succedendo. Se è stanca di qualcuno e ha bisogno di essere salvata da una situazione, farà qualcosa di discreto con la sua borsetta", ha spiegato la giornalista politica Annabell Crabb, commentando quanto accaduto durante la nomina del nuovo alto commissario australiano nel Regno Unito nel 2018.

Quando George Brandis incontrò Elisabetta II per un'udienza post nomina, la borsa reale fu posizionata su una sedia e lì rimase fino alla fine dell’incontro. Insomma, un segno positivo. "Se la regina l’avesse spostata sul pavimento sarebbe stato un campanello di allarme, come a dire: "Levatemi da questa situazione".

E se l’avesse spostata sul tavolo, avrebbe significato che avrebbe dato altri cinque minuti di tempo all’ospite prima di volersene andare", ha concluso la Crabb.

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