Eva Grimaldi confessa: "Io cresciuta coi pacchi della Caritas"

Eva Grimaldi, protagonista della nuova stagione di "Tale e quale Show" e fresca di nozze con Imma Battaglia, sta vivendo un momento d'oro della sua vita ma ricorda, al settimanale F, della sua infanzia difficile e senza soldi

Eva Grimaldi confessa: "Io cresciuta coi pacchi della Caritas"

Eva Grimaldi sta vivendo un momento magico della sua vita, sia sentimentale che lavorativo. Fresca di nozze con la politica Imma Battaglia, l'attrice è nel cast della nuova edizione di "Tale e Quale Show", il programma di Carlo Conti. La sua carriera è piena di successi, grandi conquiste e copertine, ma non molti sanno che la sua infanzia non è stata propriamente facile. Eva Grimaldi ha confessato, in un'intervista al settimanale "F", di avere avuto un passato a tratti difficile fatto di problemi del linguaggio e di indigenza.

"Ho avuto un'infanzia bella, a Verona - racconta l'attrice a F - anche se a scuola ho frequentato classi speciali. Ero dislessica e balbuziente. Lo sono diventata con uno spavento a sei anni quando, rientrando in casa, un aereo è passato a bassa quota sopra la mia testa. Mia mamma mi portò da una logopedista e mi mise in una scuola privata. Per pagare la retta faceva le pulizie alle suore gratis". Un periodo che Eva Grimaldi ricorda però anche come positivo, grazie alla sua famiglia accogliente e amorevole, nonostante la povertà: "Sono cresciuta con i pacchi della Caritas. Non è stato facile ma mi rifugiavo nel mio mondo, giocavo con le bambole senza braccia e occhi che mi arrivavano con i pacchi Caritas, ma per me erano bellissime.

Mi mettevo davanti allo specchio con una spazzola e mi trasformavo, imitando le cantanti famose".

Un filo conduttore che la unisce, di fatto, alla partecipazione al programma di RaiUno di Conti: "Fare "Tale e Quale Show" è un po' come chiudere il cerchio: permettere a Milva (suo vero nome) di esibirsi finalmente davanti a un pubblico".

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