Venezia blindata per le nozze di Clooney: chiuderà il Canal Grande?

Il corteo nuziale avrebbe richiesto il blocco del traffico sulla principale via d'acqua di Venezia. Ma il Comune nega

Venezia blindata per le nozze di Clooney: chiuderà il Canal Grande?

A Venezia ormai non si parla d'altro. Le nozze di George Clooney con l'avvocato anglo-libanese Amal Alamuddin dovrebbero celebrarsi nella ex capitale della Serenissima entro la fine del mese, come ha annunciato lo stesso attore durante il Celebrity Fight Night.

Se per la location della cerimonia si parla ormai quasi sicuramente del cinquecentesco Palazzo Papadopoli, affacciato sul Canal Grande, oggi il quotidiano veneto Il Gazzettino rivela un particolare che in laguna ha fatto sobbalzare più d'uno sulla sedia: le celebrazioni per le nozze dell'attore e dell'avvocatessa impegnata per i diritti umani potrebbero richiedere, si sussurra a Venezia, il blocco temporaneo del traffico sul Canal Grande, al fine di garantire tempistiche e sicurezza del corteo nuziale. Un blocco che, specifica Il Gazzettino, sarebbe possibile "a pagamento, beninteso".

Dal Comune del capoluogo veneto, però, arriva una smentita perplessa: "Il Canal Grande è una via di trasporto pubblico - spiegano a ilGiornale.it dalla Direzione mobilità - Dove passano mezzi pubblici in media ogni sei minuti, con milioni di turisti ogni giorno."

"L'unica eventualità per bloccare il traffico si verificherebbe in caso di problemi di ordine pubblico, ma anche così sarebbe richiesto un congruo anticipo. Dietro pagamento poi non dovrebbe proprio essere possibile..."

Insomma, pare proprio che George, che pure sembra

disposto a non badare a spese pur di far felice la fidanzata, dovrà rinunciare ad avere il Canal Grande tutto per sè, accontendandosi di ammirare le serenissime bellezze in compagnia di migliaia di altri incantati turisti.

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