Cultura e Spettacoli

Pandemia globale, 5 film da vedere in tempi di coronavirus

Contagion ma non solo. Ecco i migliori film a tema virus che hanno inquietanti similitudini con l’attuale situazione di pandemia

Pandemia globale, 5 film da vedere in tempi di coronavirus

In in periodo particolarmente delicato, dove la pandemia di coronavirus è ancora un pericolo per tutti, ha suscitato molto clamore la recente messa in onda su Canale 5 del film Contagion, ma non è il solo film che raconta la pandemia di un letale virus.

Non solo Contagion, la pandemia nei film

Diretto da Steven Soderbergh e con Jude Law e Gwyneth Paltrow protagonisti, la trama cruda di Contagion è preoccupantemente simile agli attuali sviluppi della pandemia, aspetti che lo hanno reso tra i più famosi titoli del cinema di questi giorni. Non è il solo lungometraggio che si è mostrato accurato nello spiegare una pandemia, già altri prima hanno trattato la materia. Ecco 5 film che fanno compagnia a Contagion in questa particolare sottocategoria di “apocalipse movie” nella sua declinazione virus.

Virus Letale

Diretto da Wolfgang Petersen, regista de La storia infinita, U-Boot 96 e Air Force One, il film che dirige nel 1995 comprende un cast di attori di prim’ordine: Dustin Hoffman, Morgan Freeman, Kevin Spacey, Cuba Gooding Jr., Rene Russo, Donald Sutherland e anche un giovanissimo Patrick Dempsey. La trama si divide tra una cospirazione militare e l’epidemia di un virus mortale che dall’Africa arriva fino agli Stati Uniti. Qui, in seguito alla mutazione e la propagazione per via aerea, i vertici militari ritengono che l’unica soluzione possibile sia quella di lanciare un ordigno di grande potenza per sterminare la popolazione infetta ed evitare il contagio di tutta la popolazione statunitense.

World War Z

"Il problema è che molti non credono che qualcosa possa avvenire finché non è già avvenuta". Pronti via. Nel giro di pochi minuti dal suo inizio questo film con protagonista Brad Pitt ci mostra un’apocalisse causata da un misterioso virus che in 12 secondi, ed a seguito di attacco da parte di un altro infettato, trasforma le persone in zombie. In questo caso i "non morti", proprio come nella serie tv Black Summer, corrono veloci. Una storia dal ritmo elevato che affronta le ore immediatamente successive a quando il virus si diffonde in modo incontrollato, tra saccheggi e isteria collettiva. Nel cast anche il nostro Pierfrancesco Favino. Il film è disponibile nel catalogo di Netflix.

L’esercito delle 12 scimmie

Capolavoro firmato da Terry Gilliam con protagonisti Bruce Willis e Brad Pitt. Di genere fantascientifico, inizialmente ambientato in un futuro non meglio precisato e poi negli anni '90, il film racconta di un virus che ha sterminato la quasi totalità della popolazione mondiale, obbligando l’1% superstite a rifugiarsi sottoterra. Bruce Willis viene mandato indietro nel tempo per evitare che il misterioso esercito delle 12 scimmie diffonda il virus. Viaggi nel tempo, complotti e un sogno che si ripete sono i pezzi di questo intricato puzzle da mettere insieme per salvare l’umanità.

28 giorni dopo

Regia di Danny Boyle per questo “apocalipse movie” del 2002 ambientato a Londra. Tutto inizia da delle scimmie infette e liberate da alcuni attivisti, per poi spostarsi a soli 28 giorni dopo con il virus che ha già fatto il suo tremendo corso sulla popolazione. Cillian Murphy, qui giovane protagonista ad inizio carriera, si risveglia in ospedale dopo un brutto incidente. La Londra che ritrova è una città spettrale in cui degli zombie dal passo veloce danno la caccia ai pochi superstiti. Una versione inglese di questo particolare genere che merita di essere vista per variare dal solito blockbuster a stelle e strisce e apprezzare l’attore di Peaky Blinders agli albori.

Io sono leggenda

Protagonista di questo racconto è Will Smith, accompagnato solo dal suo fedele cane in una New York deserta. Il virus del morbillo viene geneticamente modificato per curare il cancro, ma qualcosa va storto e trasforma le persone in vampiri. Di giorno nascosti al buio dei sotterranei e di notte padroni della città, questi vampiri sui generis non hanno lo stile di Dracula e ci ricordano invece gli zombie di World War Z.

Will Smith, in epoca pre pandemia medico militare di alto rango ora, è un eroe solitario che passa le sue giornate a caccia gli animali che popolano oramai la grande mela e al tempo stesso cerca una cura per riportare allo stato umano le persone infette.

Commenti