Coronavirus

La quarantena di Ambra Angiolini: "Squat e pulizie. Allegri? Parliamo al telefono"

Maniaca della pulizia e attenta agli impegni scolastici dei figli, la Angiolini ha raccontato come vive l'isolamento tra la preoccupazione per il dramma di Brescia e il pensiero al suo fidanzato lontano

La quarantena di Ambra Angiolini: "Squat e pulizie. Allegri? Parliamo al telefono"

Pulizie, video lezioni per i figli, attività fisica e tante ricette. La quarantena di Ambra Angiolini è come quella di milioni di italiani che si trovano a vivere la pandemia da Covid-19 tre le mura di casa. Intervistata da "Il Corriere della Sera", l’attrice non nasconde di voler tornare a passeggiare per le strade di Brescia, una delle città più colpite d’Italia, e di voler riabbracciare presto il compagno Massimiliano Allegri, a Livorno con il padre e il figlio piccolo.

Ambra svela di aver instaurato una nuova routine, con orari e scadenze per trascorrere in armonia le giornate insieme ai suoi due figli adolescenti, Jolanda e Leonardo, avuti dall’ex marito Francesco Renga: "Sveglia alle 7 perché Jolanda e Leonardo hanno le video lezioni. La prima cosa da controllare è se la connessione non è impallata, poi io mi metto a fare le pulizie (sono una maniaca) e abbino la disinfezione all’attività fisica: mentre sbatto coperte e tappetti, cerco di fare squat e flessioni e di essere di aiuto a un corpo che in questo periodo ingerisce cibo in maniera anomala rispetto al solito".

Con i figli cucina tantissimo, grazie a Leonardo che ha "ereditato le doti del papà Francesco". Il vero problema del ritorno alla normalità scherza l'attrice: "Sarà passare da quella porta quando la riapriranno… un problema di tutti". Lei oggi sogna di poter passeggiare in centro a Brescia, trascorrere le vacanze nei piccoli comuni italiani "come se fossimo a Formentera", ma aspetta anche con ansia di poter riabbracciare il compagno Massimiliano Allegri. Lui oggi si trova in quarantena a Livorno: "Siamo vecchio stile, più che videochiamate, semplici telefonate. Abbiamo vite complicate: tutti veniamo da una famiglia di appartenenza e quando scoppia un caso del genere i primi affetti dominano su tutto il resto. Anche questo è un modo per diventare grandi in amore".

Il suo impegno per Brescia si è concretizzato con il progetto "SOStieni Brescia", che su Instagram promuove la raccolta di fondi per sostenere le famiglie in difficoltà per l’emergenza coronavirus. La mente però è già proiettata al futuro, al lavoro e a come cambierà la vita. L’inizio delle riprese del sequel della fiction "Il silenzio dell’acqua" sono state rinviate, la tournée teatrale e tre film in cantiere sospesi, ma Ambra Angioli pensa ad altro: "L’importante è capire quale sarà il mondo dopo e cercare di ripopolarlo. Io non mi arrendo, qualcosa da fare lo troverò, fantasista nasco e fantasista resto pure dopo.

Mi auguro che ci sia una rinnovata e positiva meraviglia allo stupirsi, riscoprire il gusto delle piccole cose, senza mai dimenticare quelli che non potranno vedere il dopo".

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