Il Royal baby e le regole sull'educazione

Nonostante Meghan Markle sia piuttosto restia a seguire il protocollo reale, infrangendolo in più occasioni, a suo figlio non sarò concessa tutta questa libertà, restando comunque il 7° in linea di successione al trono.
Dovrà, quindi, essere educato da reale, almeno quel tanto che basta, e che la madre sarà costretta a concedere, nonostante Meghan, come anche suo marito, il Principe Harry, desideri per suo figlio una vita libera dalle costrizioni di corte dei Windsor.

Ma il piccolo resta, comunque un Windsor, quindi Baby Sussex sarà un membro della Chiesa Anglicana di cui la Regina Elisabetta è il capo assoluto e sebbene potrà avere una vita quanto più possibile semplice e riservata, dovrà obbligatoriamente, come già suo padre Harry, favorire la presenza della nonna paterna nella sua esistenza, obbedendole in caso di ordini irrevocabili.

Meghan, inoltre, dovrà educarlo ad essere empatico e caritatevole, imponendogli di concentrarsi sul sostenere opere di carità, come già fanno per obbligo i suoi genitori che, proprio per dimostrare quanto si occupino di progetti di beneficenza per conto di Sua Maestà, hanno aperto un loro account Instagram pieno di foto che testimoniano quanto si impegnino su questo fronte. Non certo di loro iniziativa, ma per ordine di Sua Maestà.

D’altronde è il loro unico lavoro: il Principe Harry in quanto reale non può lavorare e guadagnare e lei ha detto addio alla sua carriera di attrice. Vivono nel lusso grazie alla rendita accordata al figlio dal Principe Carlo, senza la quale non potrebbero mai mantenere il loro stile di vita da reali.

Quindi, per quanti capricci Meghan possa fare, lei e Harry dipendono completamente da Buckingham Palace e stessa sorte toccherà al Royal baby in

arrivo, a meno che non decida, come il trisavolo Edoardo che negli anni Trenta rinunciò al trono per amore di Wallis Simpson, di rinnegare ogni legame con i Windsor e cercarsi un lavoro per mantenersi da solo.

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