Sanremo 2022

La Ferilli vince con il non-monologo: "Sono qui per la mia storia"

L'attrice ha tenuto il palco con ironia e sicurezza e durante il suo intervento ha invitato alla leggerezza: "La mia presenza non deve essere per forza legata a qualche tematica"

Sabrina Ferilli vince con il non-monologo: "Sono qui per la mia storia"

Sabrina Ferilli lo aveva annunciato alla vigilia. Nessun monologo per lei nella finalissima di Sanremo. Contrariamente a quanto fatto dalle co-conduttrici che l'hanno preceduta sul palco dell'Ariston, l'attrice romana non ha voluto fare un monologo su tematiche di rilievo, ma ha scelto essere se stessa con ironia pur puntando sulla riflessione. E ha colto nel segno.

Sin dal suo ingresso sul palco del teatro Ariston Sabrina Ferilli ha conquistato il pubblico, mostrandosi completamente a suo agio nel ruolo di co-conduttrice. "Come fai a stare in vita, non sei normale con queste maratone di dieci ore al giorno. Mentana ti fa un baffo, tu lo surclassi ma dove ce l'hai le pile", ha scherzato subito dopo avere sceso la gradinata e ha invitato Amadeus a concludere la finale con ascolti pessimi per evitare di essere riconfermato ancora: "Che se non trovano un sostituto te lo richiedono altri sette anni, visto come butta in Italia".

E' però nella sua seconda uscita sul palco, intorno alle 22, che Sabrina Ferilli si è conquistata la scena con un non-monologo, nonostante l'invito del conduttore. "No, non ho monologhi stasera, quando ho saputo che avrei avuto uno spazio mi sono fatta delle domande", ha esordito accomodandosi sugli scalini dell'Ariston al fianco di Amadeus. L'attrice ha iniziato un lungo elenco di possibili temi da trattare tutti profondi e di grande rilievo: "Potrei parlare di famiglia, ma non ho figli oppure di bellezza, ma sono giorni che mangio radici per entrare nel vestito non avrei avuto credibilità". La Ferilli ha citato altre grandi tematiche dal femminismo al body positive, dalla schwa all'inclusione, ma alla fine non ha parlato di nessuno di questi: "Perché per parlarne bisogna che lo faccia chi si sporca le mani veramente, chi studia questi argomenti e chi li conosce e da palchi meno scintillanti di questi. Sono rispettosa delle competenze altri. Ognuno deve parlare di quello che conosce".

Sabrina Ferilli ha rivendicato la sua presenza a Sanremo solo ed esclusivamente per la sua storia, la determinazione e la sua carriera. "Ma perché la mia presenza deve essere per forza legata a un problema cosmico?", ha scherzato ancora l'attrice per ribadire il suo no a un monologo forzato. Lei ha preferito puntare su altro. "Non sono stolta.

Non mi giro dall'altra parte, sto nella mia linea ma scelgo la strada della leggerezza, che non è superficialità", ha detto citando Calvino, prima di concludere il suo intervento tra il pubblico per una foto insieme al figlio di Amadeus, vero artefice della presenza della Ferilli al Festival.

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