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"Oltre il 90°": il ritorno al calcio dopo 35 cicli di chemioterapia

Il libro, scritto a quattro mani con il giornalista aretino Francesco Caremani, racconta la storia di Flavio Falzetti, calciatore dilettante che da dieci anni combatte contro un linfoma. Alla presentazione in Campidoglio anche il sottosegretario allo Sport Crimi, Totti e Zarate

È tornato a giocare a calcio dopo 35 cicli di chemioterapia a causa di un linfoma e nonostante la «Bestia» (come lo chiama lui) cerchi di fargli ombra da più di dieci anni, Flavio è più forte di prima, se non nel fisico nella mente, quella che l'ha portato più volte fuori dal tunnel. Nel libro «Oltre il 90°», scritto a quattro mani con il giornalista aretino Francesco Caremani, Flavio Falzetti ha deciso di raccontare la sua storia in prima persona, perché crede nell'effetto taumaturgico dell'esempio e da questo alla forza di volontà per combattere patologie gravi come quelle oncoematologiche.
Flavio Falzetti è nato 27 anni fa a Norcia: a 14 anni gioca a calcio in Interregionale con lo Spoleto, per poi iniziare una lunga e proficua carriera con Gubbio, Camerino, Urbino, Monturanese, Taranto, Civitanovese ed Elpidiense. La vita gli sorride e concrete appaiono le prospettive per affermarsi come calciatore. Nel 1995 comincia ad accusare qualche disturbo fisico, ma le analisi di routine non accertano niente di grave e lui per primo non dà importanza a certi sintomi. Nel gennaio del '98, durante l'incontro Riccione-Monturanese, deve lasciare il campo a causa di uno svenimento e da allora cominciano i guai seri. Gli ultimi dieci anni sono stati cadenzati dalla malattia, un linfoma che sembra non voler guarire. Flavio ha sempre avuto la forza di reagire, di credere nella vita. Non si è mai arreso, neppure un istante, vincendo battaglie che sembravano perse in partenza. Il suo scopo, oggi, è quello di divulgare la sua drammatica esperienza per aiutare gli altri a non mollare mai, in nessun caso.
«Ecco, vorrei che questo libro rappresentasse una mano tesa per chi come me ha il cancro, una mano da stringere nei momenti più difficili, quando pensi di non farcela più, quando la chemio ti scende nelle vene, quando ti cadono i capelli, quando la Bestia cerca di umiliarti, quando tutto questo ti fa vergognare, quando hai paura e nessuno a cui raccontarla, quando non riconosci l'odore della tua pelle, quando pensi "Perchè proprio a me?". Perchè nessuno rimanga solo con la malattia e i propri incubi».
Una necessità espressiva intima per gli altri prima che per se stesso, per infondere a chi sta facendo la chemioterapia forza e speranza, per far sì che anche i giocatori dilettanti abbiano un'assicurazione per le malattie oncoematologiche e per quelle invalidanti, oltre che per gli infortuni.
Oggi nella Sala della Promoteca in Campidoglio, erano presenti in tanti per parlare del suo libro: da Francesco Totti a Don Mazzi, da Zarate a Luca Zingaretti, da Lino Banfi a Serse Cosmi, da Ninetto Davoli a Vincenzo Maenza. L'incontro è stato l'occasione per parlare di come si possono affrontare con forza, coraggio e speranza, malattie altamente invalidanti, ma anche per trattare il tema della prevenzione, sia nella vita quotidiana che nel calcio dilettante, il mondo da cui viene Flavio Falzetti e nel quale tutt'oggi lavora.
Flavio, infatti, ha ingaggiato una lotta con la malattia che l'ha portato a combattere anche tante altre battaglie, fondando una Onlus ("Gianni e Valerio. Lotto per la vita") per finanziare progetti di ricerca e strutture ospedaliere. Senza dimenticare le visite mediche nei dilettanti e la possibilità d'istituire per loro un sistema assicurativo che li possa aiutare in caso di malattie altamente invalidanti, come quelle oncoematologiche.
La presentazione è stata coordinata e moderata dal consigliere comunale Fabrizio Santori. All'evento, oltre alla presenza del delegato del sindaco alle Politiche per lo Sport, Alessandro Cochi, il sottosegretario allo Sport Rocco Crimi ha portato il saluto del Governo. «Oltre il 90°» è reperibile nelle librerie o direttamente presso la Casa editrice (www.bradipolibri.

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