Daniele De Rossi lascerà la Roma dopo 18 anni di onorata carriera e lo farà dopo la sfida contro il Parma in programma all'Olimpico il prossimo 26 maggio. Il centrocampista giallorosso è sempre stato definito fin dalla giovane età "capitan futuro", ma in realtà è divenuto il vero capitano della Roma solo con il ritiro di Francesco Totti avvenuto due stagioni fa. De Rossi, dunque, si è potuto fregiare del privilegio di vestire con continuità e unicità la fascia da capitano solo per due stagioni, una e mezzo in realtà considerando che quest'anno è stato spesso infortunato.
Nonostante abbia vissuto spesso all'ombra di un'icona assoluta come Francesco Totti, per ruolo e carattere, De Rossi non è mai stato invidioso del suo grande amico, il fuoriclasse che ha segnato la bellezza di 250 gol in Serie A con la maglia della sua amata Roma, e 307 complessivi. A maggio del 2017, giorno del ritiro del Pupone, fu lo stesso Totti ad incoronare il suo compagno fidato: "Lascio la fascia a un fratello". I due hanno sempre avuto un ottimo rapporto dentro e fuori dal campo nonostante la differenza d'età di sette anni ma soprattutto grazie a Daniele che non ha mai sofferto il fatto di essere considerato, solo sulla carta, il numero due da parte di molti tifosi della Roma.
Totti e De Rossi amici per la vita, insomma, e con due caratteri totalmente differenti: scherzoso, irriverente e sfacciato il primo, riservato, timido e schivo il secondo ma con un cosa in comune, ovvero l'amore per la Roma. Ora il Pupone è diventato dirigente, mentre De Rossi continuerà a giocare ma non lo farà più per il club di Pallotta.
Domenica 26 maggio l'Olimpico sarà gremito in ogni ordine di posto per dare l'ultimo saluto a "Capitan futuro" che tenterà una nuova avventura, presumibilmente all'estero. I tifosi, i suoi compagni ma anche l'amico Totti stanno già preparando i fazzoletti: le lacrime scorreranno a fiumi all'Olimpico tra 12 giorni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.