Altro furto a Napoli, rubata l'auto del coreano Kim: ecco cosa è successo

Dopo il furto di qualche giorno fa a Kvaratskhelia stavolta è toccato al difensore coreano. L'auto della moglie era parcheggiata nei pressi della loro abitazione

Altro furto a Napoli, rubata l'auto del coreano Kim: ecco cosa è successo

Dopo Kvaratskhelia tocca a Kim Min-jae. Nella serata di venerdì 4 novembre è stata infatti rubata a Napoli, in zona Posillipo, l'auto della moglie del difensore coreano, una 500 di lusso. La vettura era parcheggiata in strada,vicino alla casa che il centrale azzurro ha affittato da quando è arrivato in città.

Appena due giorni fa era avvenuto un altro furto, al calciatore georgiano Khvicha Kvaratskhelia. Nella notte tra mercoledì e giovedì a Pozzuoli, la sua automobile era sparita, salvo poi "riapparire" in serata a Trentola Ducenta, nel Casertano. Le telecamere di sorveglianza del parco dove il 21enne risiede in affitto, hanno ripreso un gruppo di persone mentre si introducevano nell'edificio per poi uscire a bordo della Mini Countryman che il calciatore aveva preso a noleggio non molto tempo fa: non è chiaro se i criminali sapevano che si trattasse dell'abitazione dell'attaccante. Sull'episodio indaga la Squadra Mobile di Pozzuoli: il calciatore infatti, scoperto il furto, si era immediatamente rivolto alla Polizia per presentare denuncia.

Indagano le forze dell'ordine

Al momento i due episodi non sembrano collegati. La dinamica e i luoghi sono differenti e, secondo una prima ricostruzione, la 500 della moglie di Kim, posteggiata in strada, non era riconducibile al calciatore. Ciò nonostante, è possibile che i due fascicoli vengano trattati unitariamente dal pool della Procura coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Amato che si occupa di reati collegati a manifestazioni sportive, così da accertare se sia effettivamente trattato di gesti isolati o se alle spalle ci sia una regia criminale per ragioni ancora tutte da accertare.

I precedenti di Demme e Spalletti

Due furti ravvicinati che rievocano quanto accaduto nell'ottobre 2021. Era toccato alla moglie di Diego Demme: le è stata rubata una Fiat 500 Abarth parcheggiata a Posillipo, nei pressi del parco Virgiliano. Pochi giorni dopo fu Luciano Spalletti, a non ritrovare più la propria Panda, parcheggiata in corso Vittorio Emanuele vicino all'Hotel Britannique, l'albergo dove alloggiava all'epoca e dove la squadra azzurra va quasi sempre in ritiro prima dei match casalinghi.

Anche allora i due episodi fecero ipotizzare di fatto un collegamento salvo poi arrivare alla conclusione più logica: semplicemente, le due utilitarie, sono tra le vetture attualmente più rubate, la seconda soprattutto per la sua grande diffusione.

Segui già la nuova pagina Sport de ilGiornale.it?

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica