Ancora un atto di violenza. Ieri mattina alle ore 9:12, presso la stazione Atm di Lampugnano M1, si è verificata l'ennesima aggressione ai danni due dipendenti. Un individuo in evidente stato di alterazione, di origine straniera, ha iniziato a insultare e inveire contro gli operatori, scavalcando i tornelli e impugnando alcune colonnine di delimitazione, con cui ha danneggiato gravemente la cabina del personale operativo. Solo grazie al tempestivo intervento della Polizia presente in loco l'aggressore è stato fermato e arrestato, evitando conseguenze ancora più gravi. "Episodi come questo si ripetono ormai con una frequenza inaccettabile- spiega Pasquale Ferri del sindacato Orsa - Dopo le 22 il clima diventa pericolosissimo e da tempo denunciamo una situazione di insicurezza crescente nelle stazioni e nei parcheggi della rete Atm, dove il personale si trova ad affrontare quotidianamente situazioni di pericolo senza strumenti adeguati né condizioni di lavoro sicure". Per i responsabili del sindacato non è più tollerabile esporre lavoratori e cittadini a tali rischi soprattutto mentre ci si avvicina a un evento di portata mondiale come le Olimpiadi che richiederà standard di sicurezza elevatissimi.
"Come si può pensare di gestire la sicurezza in questo modo?- si chiede Ferri- chiediamo un intervento urgente e concreto da parte dell'azienda e delle autorità competenti per garantire una presenza rafforzata delle Forze dell'ordine nelle stazioni e nei punti più critici, strumenti di protezione e comunicazione efficaci per il personale e un piano straordinario di sicurezza e prevenzione in vista delle Olimpiadi".