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Risolto il mistero della tiara della regina Mary. Cosa c'è dietro

Dopo quasi sessant’anni sarebbe stato ritrovato uno dei gioielli più belli appartenuti alla regina Mary e poi alla principessa Margaret

Risolto il mistero della tiara della regina Mary. Cosa c'è dietro

Dal ritrovamento dei gioielli degli Asburgo gli appassionati della storia delle famiglie reali nel mondo si chiedono dove sia finito uno dei pezzi più famosi e importanti, cioè la corona appartenuta all’imperatrice Elisabetta di Baviera, nota come Sissi. Nessuno degli eredi del casato ne conosce la sorte. La speranza è che la corona possa rispuntare dal nulla, un giorno, come sarebbe accaduto, dopo decenni, alla Queen Mary’s Diamond Lozenge Bandeau Tiara. Si tratta di uno dei preziosi più raffinati di proprietà della royal family britannica, ma non sarebbe più a Londra, bensì dall’altra parte del mondo.

La tiara scomparsa

La regina Mary di Teck (1867-1953), consorte di Giorgio V (ovvero i nonni paterni della regina Elisabetta) possedeva una magnifica collezione di tiare, come la Queen Mary's Diamond Bandeau. Realizzato nel 1932 e indossato da Meghan Markle per il suo matrimonio nel 2018, il gioiello è divenuto celebre poiché finì al centro del “Tiara-Gate”, una delle infinite controversie tra i Sussex ed Elisabetta II, sfociate nella Megxit due anni dopo. Il principe Harry diede una sua ricostruzione del fatto nel memoir Spare, ma nessuno sa davvero come andarono le cose.

C’è, però, un’altra tiara appartenuta alla sovrana e altrettanto famosa, sebbene per motivi diversi: la Queen Mary’s Diamond Lozenge Bandeau Tiara. Le sue origini non sono del tutto chiare: sarebbe stata creata da Cartier verso la metà degli anni Dieci, spiega il blog The Royal Watcher. Il gioiello è composto da diamanti e perle.

Queste ultime, secondo The Royal Watcher, sarebbero state prelevate da altre due tiare molto popolari, la Girls of Great Britain and Ireland Tiara (comprata da Garrard da un comitato di giovani guidato da Lady Eva Greville per il matrimonio di Mary, nel 1893 e poi ereditata da Elisabetta II, ricorda il blog The Court Jeweller) e la Lover’s Knot Tiara (tanto amata da Lady Diana: la tiara, infatti, venne commissionata da Mary nel 1913 e passò in eredità alla regina Elisabetta, che la donò alla principessa per le sue nozze, nel 1981).

La regina Mary sfoggiò la Diamond Lozenge Bandeau Tiara in molte occasioni. Tra le più note The Royal Watcher menziona la première del film “The Ghost Goes West” (il titolo italiano è: “Il Fantasma Galante”) al Leicester Square Garden Theatre di Londra, nel 1935 e la performance de “La Bella Addormentata” di Čajkovskij al Sadler’s Wells Theatre nel 1939. L’ultima volta in cui la sovrana scelse di indossare questa tiara fu nel 1946, per la première del film “The Magic Bow” (in italiano il film divenne “Un Grande Amore di Paganini”) all’Odeon Cinema di Marble Arch.

Nel settembre 1948 la tiara passò alla principessa Margaret, sorella dell’allora principessa Elisabetta. Anche in questo caso, però, le circostanze non sono del tutto lineari: nessuno sa, infatti, se Mary decise di donare la tiara alla nipote per il suo diciottesimo compleanno o se, più semplicemente, si trattò di un prestito. Margaret sfoggiò per la prima volta il gioiello durante uno dei suoi primi incarichi pubblici in quanto rappresentate dei Windsor, all’Olympic Stadium di Amsterdam, in occasione dei festeggiamenti per l’insediamento della regina Giuliana dei Paesi Bassi.

La principessa Margaret venne fotografata con la Queen Mary’s Diamond Lozenge Bandeau Tiara sul capo in molti eventi ufficiali fino al 1965, riporta Town and Country Magazine. Poi, all’improvviso, della tiara si persero le tracce. Gli esperti reali fecero molte congetture in proposito. Del resto appariva piuttosto strano che il gioiello non fosse più tra i preferiti di Margaret.

Alcuni pensarono chela principessa l’avesse riposta negli scrigni reali, magari attendendo il momento giusto per tirarla di nuovo fuori. Questo momento fatidico, però, non arrivò mai. Altri ipotizzarono perfino che fosse stata venduta in segreto. Della Queen Mary’s Diamond Lozenge Bandeau Tiara non si seppe più nulla per 59 anni. Lo scorso anno, con grande stupore dei tabloid e degli appassionati delle vicende royal, ricomparve così come era apparentemente sparita. Solo che non si trovava a Londra, dove tutti si aspettavano, bensì nel Sud-Est asiatico.

In Oriente

La tiara non era nemmeno sul capo di una Regina o di una principessa inglese, bensì su quello di una sposa malese-indonesiana. Nell’ottobre 2024, infatti, vennero celebrate le nozze del figlio del Sultano Abdullah di Pahang (uno dei tredici Stati della Malaysia), il principe Muhammad, con Tengku Natasya Adnan, figlia di una popolare attrice indonesiana degli anni Ottanta.

Alla cerimonia venne invitato Saad Salman, collaboratore di Elle.com e fondatore del blog dedicato alle famiglie reali del mondo The Royal Watcher. L’esperto notò una strana somiglianza tra la tiara indossata da Tengku Natasya Adnan, di proprietà della regina Azizah di Pahang e la Queen Mary’s Diamond Lozenge Bandeau Tiara.

Su The Royal Watcher Saad Salman racconta: “Durante la cerimonia ho fatto un’osservazione di fronte alla regina Azizah, sostenendo che la fascia di diamanti”, sfoggiata dalla sposa “fosse quella della regina Mary…In cambio ho ricevuto alcune promettenti immagini della tiara”. L’esperto reale aggiunge: “L’altra sera sono andato a Palazzo e lì la Regina e io, entusiasti, siamo giunti alla conclusione che la fascia di diamanti deve essere proprio quella appartenuta alla regina Mary, visto che non abbiamo trovato alcuna differenza…”.

Per la verità non vi è la certezza assoluta che la tiara indossata dalla sposa sia la stessa realizzata per Mary di Teck. Probabilmente servirebbe un esame più approfondito sul gioiello oggi custodito dalla famiglia reale malese. Non possiamo né sottovalutare, né escludere a priori l’ipotesi che il gioiello oggi di proprietà della regina Azizah sia una copia di quello appartenuto a Mary. Il confronto effettuato dall’esperto e dalla sovrana, infatti, è puramente visivo, sebbene offra degli indizi abbastanza concreti.

Da Londra a Pahang

Come ha fatto una delle tiare della regina Mary ad arrivare fino in Malaysia? Neppure la regina Azizah sarebbe riuscita a ricostruire la vicenda dall’inizio, almeno a giudicare dal già citato resoconto della scoperta redatto dal fondatore di The Royal Watcher. Secondo una delle ipotesi più probabili, espressa dal blog e da Town and Country Magazine, la principessa Margaret potrebbe aver venduto la tiara, usando la massima discrezione. Impossibile conoscere il motivo del presunto gesto.

Stando ai racconti della regina Azizah, nel 1988 la principessa Chulabhorn di Thailandia, figlia di Rama IX e della compianta regina Sirikit (dunque sorella dell’attuale sovrano Rama X) vide quella che dovrebbe essere la Queen Mary’s Diamond Lozenge Bandeau Tiara in vendita a New York. Subito dopo suggerì ad Azizah, all’epoca ancora principessa, di acquistarla. Il consiglio venne accolto e la tiara entrò a far parte della collezione di preziosi della futura sovrana malese.

Sembrerebbe di intuire, attraverso questa narrazione, che né la principessa Chulabhorn, né la regina Azizah si siano rese conto di aver posato gli occhi su un gioiello in origine di proprietà dei Windsor e che nessuno abbia spiegato loro la storia della tiara.

Tra l’altro l’allora principessa Azizah indossò molte volte questo capolavoro di oreficeria per eventi ufficiali. The Royal Watcher sottolinea che la tiara compare anche nel suo ritratto ufficiale come Principessa della Corona di Pahang. È stata sfoggiata anche da altre principesse della famiglia reale malese fino al 2019. Eppure nessuno si sarebbe mai accorto di nulla. Forse perché i media e gli appassionati di vicende reali non si aspettavano che la tiara avesse “fatto” un viaggio così lungo, attraversando mezzo mondo.

Soprattutto molti non avrebbero mai ritenuto possibile che la principessa Margaret vendesse un oggetto dal valore economico e affettivo così alto. In realtà le fonti ci ricordano che la Queen Mary’s Diamond Lozenge Bandeau Tiara non sarebbe stata l’unico gioiello da cui la sorella di Elisabetta II avrebbe scelto di separarsi.

La parure di ametiste della regina Mary

The Royal Watcher spiega che sarebbe stata venduta anche la Queen Mary’s Amethyst Tiara and Parure, ovvero la parure completa di tiara, collana, orecchini e spilla, realizzati con diamanti e ametiste, lasciati in eredità alle donne Windsor dalla regina Mary (per la precisione, dichiara il Daily Mail, la parure risalirebbe ai tempi della regina Carlotta, moglie di Re Giorgio III e sarebbe stata tramandata di generazione in generazione fino alla sua proprietaria più celebre, Mary di Teck).

Nessuno ha mai saputo l’identità del royal che avrebbe venduto questi gioielli. I sospetti, però, si concentrarono fin da subito sulla Regina Madre e sulla principessa Margaret. In particolare su quest’ultima che, secondo le indiscrezioni, sarebbe stata costretta a rinunciare alla parure per pagare dei debiti.

Negli anni Ottanta, rivela ancora il Daily Mail, la parure non apparteneva già più alla royal family. Nel 1993 finì all’asta da Sotheby’s, a Ginevra e venne acquistata da un compratore sconosciuto per più di 55mila sterline. Fu venduta di nuovo e oggi almeno la collana figurerebbe nella collezione di gioielli di Anne Wintour, che la indossò nel febbraio 2025 proprio a Buckingham Palace, in occasione della sua investitura a “Companion of Honour” di Carlo III.

La Queen Mary’s Diamond Lozenge Bandeau Tiara, come pure la parure di ametista della Regina, sono un esempio di Storia “viva” del mondo, fatta attraverso gli oggetti. Mancano alcuni passaggi che ci aiuterebbero a ricomporre il puzzle del loro mistero.

Tuttavia le ultime vicende, a partire dal ritrovamento dei gioielli degli Asburgo e della presunta individuazione della stessa tiara della regina Mary, ci insegnano che qualche volta (seppur molto raramente) ciò che abbiamo cercato per anni invano può comparire davanti ai nostri occhi quando non ci credevamo più, per un semplice colpo di fortuna.

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